Il calo della nascite è un problema che non riguarda solo la Costiera Amalfitana ma l’Italia intera e non solo.
I dati dell’Istat restituiscono un quadro molto chiaro della situazione. In tal senso la Divina non fa eccezione.
Sono diversi i comuni dove è stato registrato un sensibile calo della popolazione. Le uniche due eccezioni sono rappresentante dai comuni di Tramonti e Praiano.
Costiera Amalfitana: calo della popolazione. I dati
Il bilancio demografico della Costiera Amalfitana stilato dall’Istat gennaio-agosto, rivela che in provincia di Salerno ci sono 2.725 abitanti in meno.
Ad analizzare in maniera approfondita tutti i dati è stat Alessandro Mazzaro sul quotidiano “Il Mattino”.
Per quanto riguarda la Costiera Amalfitana da gennaio ad agosto ha perso per strada lo 0,3% della sua popolazione, pari a 117 persone.
Le uniche due eccezioni sono Tramonti è Praiano dove si registra un saldo positivo. Saldo negativo per Amalfi, Maiori e Positano.
Lo spopolamento in provincia di Salerno, dunque, rallenta ma non si arresta – si legge su Il Mattino – Un bicchiere mezzo pieno se poniamo a confronto la cifra odierna con quella del 2020, annus horribilis dell’ultimo triennio con un crollo di 6mila abitanti.
A frenare l’inesorabile discesa è il saldo migratorio, vale a dire la differenza fra i nuovi residenti e coloro che si sono trasferiti fuori provincia, tornato positivo per 7 mesi su 8, con un picco di +169 nuove iscrizioni all’anagrafe nel mese di marzo.
Diametralmente opposto il dato che emerge dal saldo naturale, frutto della differenza fra nati e morti, in negativo dal settembre 2019, ultimo mese in cui i nati superarono i decessi di 53 unità.
La conferma di una tendenza in atto molto tempo prima della pandemia e legata ad un tasso di natalità in costante calo. Basti pensare che la media dei nuovi nati in provincia di Salerno nel periodo gennaio-agosto è di 621 al mese mentre nel 2020 è stata di 663 nati.