Due arresti per atti persecutori in Costiera Amalfitana, eseguiti dalla Compagnia dei Carabinieri di Amalfi guidata dal Capitano Alessandro Bonsignore.
Nel primo caso, a Scala, l’uomo ha violato il divieto di avvicinamento all’abitazione dell’ex compagna; nel secondo, a Conca dei Marini, un uomo, originario del napoletano, non accettando la fine della relazione, si era recato nella notte dinanzi l’abitazione della sua ex mettendo in essere maltrattamenti ed atti molesti.
Resterà nel carcere di Fuorni, dove era stato condotto la scorsa settimana, in seguito alla notifica di aggravamento della misura cautelare, invece, l’uomo che, a Minori, aveva violato il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla sua ex. Anche in questo caso erano intervenuti tempestivamente gli uomini dell’Arma.
E’ importante sottolineare che è fondamentale, anche sulla base della normativa del Codice Rosso – che prevede un intervento immediato – che le donne si rivolgano alle Forze dell’Ordine non solo per segnalare eventuali episodi di violenze o maltrattamenti, ma anche per un semplice consulto, che può risultare fondamentale in situazioni familiari o di coppia particolarmente complesse ed a rischio.