Con decreto n.90/2022 il TAR della Campania ha accolto i ricorsi presentati dall’avvocatura di Stato, per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei ministeri dell’Istruzione e della Salute e da alcuni genitori.
I ricorsi sono contro l’ordinanza del governatore della Regione Campania Vincenzo che aveva deciso il rinvio dell’apertura degli asili, scuole elementari e medie in presenza a causa della pandemia al 29 gennaio introducendo nuovamente la Dad. Il Tar ha, dunque, sospeso l’ordinanza De Luca.
Pertanto da domani martedì 11 gennaio tutte le scuole della regione Campania di ogni ordine e grado assicureranno la didattica in presenza.
Il ritorno a scuola, però, non è previsto per gli studenti e alunni della Costa d’Amalfi. In una nota inviata dalla Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi si legge:
“Pur prendendo atto degli sviluppi giudiziari dell’ordinanza regionale di rinvio della didattica in presenza, la Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi ritiene di confermare le decisioni già prese. Restano pertanto in vigore le 14 ordinanze sindacali per ciascuno dei Comuni costieri: nelle scuole di ogni ordine e grado si tornerà in classe solo dopo il 29 gennaio. Tanto a tutela della salute pubblica, in considerazione della situazione epidemiologica il cui andamento risulta addirittura aggravato rispetto alla data di emissione dei citati provvedimenti”.