Costa d’Amalfi. Si è risolta positivamente la delicata vicenda legata alle vie del mare che ha tenuto banco in questi ultimi mesi. Grazie a un’intensa che contempera garanzie di sicurezza e esigenze dell’utenza delle vie del mare (turisti e residenti) è stato così scongiurato il rischio di generare un congestionamento del traffico veicolare sulla statale Amalfitana. Ad annunciarlo, in una nota, il presidente della Conferenza dei Sindaci Fortunato Della Monica.
La svolta, ieri mattina, nel corso di un nuovo tavolo tecnico convocato presso il Palazzo di Governo ed al quale hanno partecipato il Prefetto di Salerno, il Comandante della Capitaneria di Porto, l’on. Luca Cascone, presidente della Commissione Trasporti della Regione Campania, il presidente della Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi, Fortunato Della Monica, e il sindaco di Maiori, Antonio Capone.
Sono state verificate una serie di ipotesi tecniche che consentiranno accesso e manovrabilità nei porti di Cetara e Maiori rendendo così compatibili le prescrizioni relative alla sicurezza in mare, che nell’ordinanza accosti hanno imposto limiti dimensionali rispettivamente di 27 e 23 metri per le imbarcazioni di linea.
Nello specifico, per Cetara l’attracco dei traghetti avverrà al Molo di Sovraflutto – oggi destinato esclusivamente all’attracco di imbarcazioni da diporto e da pesca – anzichè in quello di Sottoflutto.
Nello scalo marittimo di Maiori, invece, una volta completati gli adempimenti tecnici necessari potranno attraccare al Molo di Sovraflutto.
«Si tratta di un risultato importantissimo ottenuto grazie alla sensibilità del Signor Prefetto e del Comandante della Capitaneria di Porto – dice con soddisfazione il Presidente della Conferenza dei Sindaci Fortunato Della Monica – L’opera di mediazione svolta dal Prefetto è stata determinante in questa delicata vicenda. Si è concretizzata un’intesa che, grazie alla convergenza trovata sulla soluzione posta sul tavolo, contempera tutte le esigenze: prima fra tutte quella della sicurezza in mare. Dopo Cetara, anche il comune di Maiori, entro una settimana al massimo, completerà l’iter degli adempimenti richiesti per consentire l’attracco delle imbarcazioni con lunghezza superiore».
Dopo una lunga fase di mediazione durata oltre sei mesi, dunque, è stato scongiurato l’insorgere di una duplice problematica particolarmente impattante per l’intero territorio, rappresentata dalla riduzione delle imbarcazioni di linea e dal conseguente rischio di incremento delle tariffe delle vie del mare.