Cercano di essere limitate le conseguenze ambientali dovute all’incidente che il 22 luglio 2022 ha coinvolto un’imbarcazione di circa 20 metri.

L’imbarcazione, uno yacht Pershing di 20 metri, ha preso fuoco nei pressi della bellissima isola di Li Galli formando una fitta colonna nera di fumo che ha preoccupato gli abitanti della Costa e i suoi visitatori.

Subito hanno raggiunto il luogo dell’accaduto le autorità competenti: l’elicottero dei Vigili del Fuoco del reparto Volo di Pontecagnano con sommozzatori a bordo per poter mettere in salvo i naufraghi, e gli uomini della Capitaneria di Porto di Salerno.

Le dinamiche che hanno provocato l’incidente sono ancora incerte, tuttavia la Capitaneria di Porto di Salerno e la Protezione Civile regionale si sono mosse repentinamente per arginare i danni possibili.

Immediatamente sono state portate in salvo le dieci persone (sei straniere e quattro italiane) e nella giornata di ieri sono state effettuate azioni con l’obiettivo di contenere anche i preoccupanti danni ambientali.

Nella giornata di ieri infatti due droni della Protezione Civile della Regione Campania hanno sorvolato la distesa di mare antistante l’isola de Li Galli per verificare presenza di materiali inquinanti.

Grazie alla coordinazione della Capitaneria di porto di Salerno si è potuto recuperare il materiale dell’imbarcazione altrimenti disperso in mare.

A collaborare all’operazione per la salvaguardia del nostro mare anche il battello disinquinante del Ministero dell’Ambiente che ha provveduto a raccogliere pezzi di legno del natante e gasolio.

Interventi importantissimi per tutelare il nostro mare, la nostra forza, la nostra più grande risorsa che già da anni normalmente sta sopportando e facendo i conti con le orme inquinanti dell’uomo e che in questi casi limite ha ancor più bisogno della nostra tutela.

Diplomata presso il Liceo Classico “Marini-Gioia” nell’anno 2021. Amalfinotizie è la sua prima esperienza nel mondo del giornalismo online. La sua passione per la scrittura però è da sempre esistita: durante il suo percorso di studi, infatti, ha scritto per il giornalino scolastico “Il Faro”. Oggi Martina studia Storia dell’Arte presso l’Università Federico II di Napoli. Il suo sogno più grande è quello di riuscire a gestire, un giorno , musei importanti. Ama la musica rock, nuove culture ed il mare.