Si attendeva la fine della pandemia per una forte ripresa turistica in Costiera Amalfitana e questa non è tardata ad arrivare, portando con sé l’annoso problema del traffico congestionato.
Se da un lato questa “invasione” di turisti era tanto e giustamente attesa dagli operatore del settore commerciale, dall’altra parte la nostra Statale 163 è letteralmente invasa da macchine, taxi e autobus.
Residenti e non impiegano ore ed ore per spostarsi da un comune ad un altro e anche quest’anno purtroppo nulla sembra essere cambiato.
Quest’oggi la situazione più degli altri giorni sembra incontrollabile nonostante il lavoro degli ausiliari del traffico che ogni giorno cercano di controllare e far defluire nel migliore dei modi il flusso costante di veicoli che si riversano per le strade.
Di fatti è ormai da questa mattina che il flusso delle macchine è aumentato a dismisura rendendo molto difficile il lavoro di vigili ed ausiliari.
Il caos sulla nostra statale 163 Amalfitana è sicuramente dovuto al maggiore numero di spostamenti legato sia alla fine delle vacanze pasquali che all’arrivo di un ulteriore ponte, quello del 25 aprile.
Ma a rendere le condizioni del traffico ancora più difficili è stata la presenza tra le strade della Costa di un bus turistico che viaggiava “contro mano”, o meglio contro ordinanza Anas durante le prime ore del pomeriggio che è stato prontamente sanzionato dagli uomini della Polizia Locale diretti dal comandante Agnese Martingano ad Amalfi.
Il bus ha ben presto rotto il sottile equilibrio che permetteva la mobilità tra le strade mettendo così il traffico costiero in ginocchio. A creare ulteriori problematiche anche il gran numero di vetture presenti contemporaneamente tra i tornanti della statale.
Per evitare proprio questo tipo di situazioni l’Anas, ente proprietario della strada, aveva previdentemente stilato una serie di divieti.