Emme Team è il nome di un trademark degli Stati Uniti, che comprende investigatori, esperti informatici e avvocati. Questo gruppo di persone e di esperti si è occupato anche di vari casi di cronaca nera.

Per esempio, alcuni riguardano anche episodi che hanno interessato la cronaca italiana, come l’omicidio Vannini, la morte di Mario Biondo e la scomparsa di Tiziana Cantone. La Emme Team si occupa anche del mondo del web, relativamente a delle questioni che riguardano il diritto d’autore.

Il caso delle Iene e i sospetti sulla Emme Team

Si è parlato molto della Emme Team in seguito ai sospetti che Le Iene, nella persona di Roberta Rei, hanno gettato proprio su questa società statunitense. Infatti Roberta Rei, inviata delle Iene, ha messo a punto un’inchiesta per mezzo della quale ha rivelato alcuni indizi fondamentali che rischierebbero di ribaltare completamente le indagini che riguardano la morte di Tiziana Cantone.

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Allo stesso tempo questi elementi messi in luce dalle Iene metterebbero in discussione la credibilità delle persone che compongono Emme Team. Soprattutto Roberta Rei si è concentrata sul mettere in evidenza l’identità del fondatore del gruppo e ha scoperto che non sembrerebbe che esista un vero e proprio titolare.

Ma che cosa è venuto fuori esattamente dall’inchiesta delle Iene e quale è stata la reazione di Emme Team riguardo alla vicenda di Tiziana Cantone? Cerchiamo di andare più precisamente nei dettagli di questo caso.

Il caso di Tiziana Cantone e la risposta di Emme Team

L’inviata delle Iene getta molte ombre anche sul caso che la Emme Team aveva seguito sulla morte di Tiziana Cantone. Infatti gli esperti informatici del gruppo statunitense avrebbero messo in evidenza alcune anomalie di carattere informatico sull’iPhone e sull’iPad della ragazza. Ci sarebbero pure dei sospetti sugli avvocati che avrebbero lavorato sempre sul caso di Tiziana Cantone.

La risposta da parte di Emme Team alle Iene è stata molto decisa, perché il gruppo statunitense non vuole assolutamente che il suo lavoro di indagine sul web passi in secondo piano. Infatti la società ritiene che le indagini svolte in rete dai suoi esperti rappresentino un servizio di vera e propria tutela, essenziale in molti casi, come per esempio quello di Mario Biondo e anche di Marco Vannini.

Oppure, fra gli altri casi di cui Emme Team si è occupato, quello di Bobby Solo, che sarebbe stato vittima di 30 anni di diritti d’autore delle sue canzoni che sarebbero stati sottratti. Il gruppo di tutela ritiene di essere nel giusto e il team per questo ha diffidato la rete televisiva Mediaset dal mandare in onda il servizio delle Iene.