Oggi vediamo Gerry Scotti come un uomo realizzato. Il suo lavoro lo rende un volto amatissimo della televisione e in modo particolare di Mediaset. Per arrivare a quello che è oggi ha fatto anni ed anni di gavetta. Non è stato solo un presentatore, ma anche attore di fiction, comparsa e attore in alcune pellicole all’italiana.
Prima di finire in televisione, che lavoro faceva Gerry Scotti?
La sua carriera nasce così
Sono 39 anni suonati di carriera televisiva. Oggi Gerry Scotti ha 65 anni e continua ad avere successo. Però, a conti fatti, il piccolo schermo lo ha accolto quando aveva 26 anni, che faceva prima?
Ebbene quello che si sa è che è stato uno speaker radiofonico. Anzi intorno agli anni del 1980 iniziavano a farsi strada le piccole emittenti televisive, tra cui c’era la Mediaset. Nota per essere una televisione pubblica, era considerata di secondo, anzi di terzo piano, rispetto alla Rai, l’emittente di Stato.
Qui ci furono piccoli programmi, trasmissioni che erano agli albori, però che interessavano il pubblico. Tra questi spiccavano le trasmissioni musicali dove si udivano le voci dei commentatori, ma non si vedevano i volti. La voce di Gerry Scotti fu una delle prime ad essere presente e ad avere successo.
Passò quindi dalla radio al piccolo schermo, ma sempre come speaker radiofonico, anzi presentatore radiofonico. Prima di essere uno speaker ha provato anche con il teatro e il cabaret, ma non era portato per la recitazione in palcoscenico e tantomeno come comico.
Gerry Scotti prima ancora di essere in radio, che faceva?
Siccome stiamo ripercorrendo la vita di Gerry Scotti a ritroso, ora vediamo cosa faceva prima di arrivare a 26 anni, quando appunto è entrato in radio. Semplicemente era un ragazzo che amava la musica e la discoteca, come oggi c’è ne sono tanti. Era un Dj che organizzava piccoli eventi locali.
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Diciamo che era un pioniere poiché la sua adolescenza e primi 20 anni ancora andavano di moda gli urlatori e la musica da sala. Infatti inizia con questi lavoretti intorno alla metà degli anni del 1970.
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Poi però ci fu il boom delle radio, ogni Comune ne aveva una. La musica stava cambiando velocemente, come cambiava la società, quindi le discoteche sostituirono le balere e gli eventi si moltiplicarono. In questo periodo di rivoluzione musicale, c’era Gerry Scotti che ha iniziato a lavorare impegnandosi nella professione di Dj, poi speaker, attore e oggi presentatore di grande successo.
Fu proprio la gavetta che lo ha aiutato a proporsi sempre in nuove sfide, senza arrendersi mai.