Una coppia di corse da Scala e due da Ravello saranno garantite, da domani, per il “trasporto emergenziale” degli studenti che frequentano gli istituti scolastici di Amalfi.
E’ quanto emerso nell’incontro, tenutosi nel pomeriggio di oggi presso l’Auditorium “Oscar Niemeyer” tra i primi cittadini dei due comuni collinari della Costiera Amalfitana ed i genitori dei ragazzi frequentanti le scuole amalfitane.
Un incontro, quest’ultimo, particolarmente atteso: è dal 15 Ottobre, infatti, che è stato sospeso il servizio ordinario sulla linea della Sita Sud Amalfi-Ravello-Scala, esercitato per conto della Sita Sud dalla ditta privata Riccitelli.
E dovrebbe essere proprio quest’ultima, stando a quanto emerso nel corso del pomeriggio, che dovrebbe garantire il servizio scolastico per le comunità di Ravello e Scala andando, così, a lenire i disagi che si sono resi inevitabili da quando i bus della Sita Sud effettuano le corse per Amalfi via Tramonti-Maiori a causa del restringimento di carreggiata lungo la ex Strada Statale 373 Castiglione-Ravello.
Tale situazione è dovuta al sequestro della corsia in direzione Nord della rotabile, avvenuto in seguito all’incidente dell’8 Maggio scorso: dal tornante attualmente delimitato con new jersey di cemento precipitò il bus su cui perse la vita il giovane autista agerolino Nicola Fusco.
Da allora, dopo un’iniziale breve fase di chiusura totale della strada, riaperta, poi, l’11 Maggio, per il transito del Giro d’Italia, si circola su un’unica corsia per due sensi di marcia, con l’interdizione ai veicoli di lunghezza superiore agli 8 metri.
Proprio per questo motivo, per garantire il trasporto diretto dei turisti da Ravello ad Amalfi nel corso della stagione estiva, la Regione Campania ha finanziato corse straordinarie attraverso minibus della Riccitelli: gli autobus della Sita, infatti, superavano notevolmente la lunghezza massima consentita.
Il servizio era stato, poi, prorogato in seguito all’apertura delle scuole, avvenuta il 13 Settembre: dal 15 Ottobre, tuttavia, non vi era stata alcuna proroga da parte di Palazzo Santa Lucia.
Il dissequestro dell’area, che dovrebbe, in ogni caso, avvenire in tempi brevi.
Il costo della corsa sarà di 1,50 euro. A finanziare non sarà la Regione Campania, come avvenuto nella scorsa estate, ma i Comuni di Ravello e Scala.