Continuano sempre più serrati i controlli a Tramonti per individuare possibili trasgressori e persone che non rispettano le restrizioni imposte dal governo in questo periodo decisamente complicato per il nostro paese.

In tal senso nel comune collinare della Costiera Amalfitana ha stretto ancora più i ranghi con controlli sempre più stringenti e rigorosi da parte delle forze di polizia.

Oggi sono state denunciate dalla Polizia Locale di Tramonti due persone, enrambi residenti nel polmone verde dlla Costiera, che circolavano senza giustificati motivi.

Ricordiamo, di seguito le norme da seguire scrupolosamente:

•  E’ vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico. Sono sospese le manifestazioni dovunque organizzate con affluenza di pubblico, comprese quelle di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico.

• Gli spostamenti da un territorio all’altro sono consentiti solo se motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o motivi di salute. Tali esigenze vanno dichiarate mediante autocertificazione da esibire in caso di controllo (si allega modello da stampare, compilare e firmare). E’ consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.

•  In particolare, spostandosi per lavoro è bene avere un documento della propria azienda che attesta la necessità dello spostamento.

•  ATTENZIONE: va assolutamente evitato di uscire di casa anche per le normali attività quotidiane durante tutto l’arco della giornata (acquisti non indispensabili, incontri con amici, semplici passeggiate, etc.): PER IL BENE DI TUTTI OCCORRE RESTARE A CASA QUANTO PIU’ POSSIBILE

•    Le merci possono circolare.

•   Sono sospese le attività di piscine, palestre, centri sportivi, centri sociali e ricreativi, cinema, teatri, sale scommesse, sale giochi, scuole di ballo, pub, discoteche, centri estetici, centri benessere, barbieri e parrucchieri e tutti i luoghi assimilati che possano determinare affollamento di persone.

•  Farmacie, parafarmacie e punti vendita alimentari sono regolarmente aperti, così come gli esercizi commerciali diversi da quelli indicati in precedenza, purché il gestore garantisca (sempre che le caratteristiche e dimensioni dei locali aperti al pubblico lo consentano) l’accesso con modalità contingentate o comunque tali da assicurare la distanza interpersonale di almeno un metro.

•   I centri commerciali restano chiusi nei giorni festivi e prefestivi. Nei giorni feriali ciascun gestore di esercizi deve garantire misure per il rispetto della distanza interpersonale, sempre che le caratteristiche e dimensioni dei locali aperti al pubblico lo consentano.

•  Gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina sono sospesi sia in luoghi pubblici che privati.

•   Sospese le cerimonie civili e religiose, comprese quelle funebri.

•    Sono chiusi i musei e gli altri luoghi e istituti di cultura.

•  Nei dipartimenti di emergenza e accettazione e nei pronto soccorso gli accompagnatori dei pazienti non possono permanere nelle sale di attesa, salva diversa indicazione del personale preposto.

•  Tutti i divieti indicati prevedono sanzioni per i trasgressori.

SI RACCOMANDA INOLTRE

•   In caso di sintomi da infezione respiratoria, NON RECARSI DIRETTAMENTE PRESSO STRUTTURE SANITARIE ma rimanere a casa, avvertire il medico e le strutture di emergenza e limitare al massimo il contatto con altre persone.

•   Di EVITARE ASSOLUTAMENTE L’ACCAPARRAMENTO di scorte alimentare o prodotti commerciali di qualsiasi tipo. Questo atteggiamento non ha alcuna giustificazione, perché le attività di distribuzione e vendita sono del tutto regolari. L’accaparramento può invece indurre gli altri ad analogo comportamento e creare così una reale carenza di generi di necessità.

•  Ai datori di lavoro, di anticipare le ferie o il congedo dei propri dipendenti, e di attivare modalità di lavoro agile (smart working, telelavoro ecc.), che può essere applicato fino al 31 luglio 2020 dai datori di lavoro a ogni rapporto di lavoro con modalità semplificate.

TUTTI DEVONO RISPETTARE LE REGOLE, NESSUNO ESCLUSO