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Le cozze costituiscono un ottimo cibo, che si può utilizzare in tantissimi modi per preparare dei piatti buonissimi. Per esempio molti le utilizzano per cucinare la pasta. Per averle sempre a disposizione e per poter usufruire di un prodotto fresco, le potremmo conservare anche nel frigorifero o nel freezer. Ma quali sono le più corrette modalità di conservazione delle cozze?
Diciamo subito che questo frutto di mare si può conservare sia cotto che crudo, avendo però l’accortezza di rispettare alcune regole fondamentali per quanto riguarda la conservazione del prodotto nel frigo o nel congelatore. Ecco che cosa bisognerebbe fare.
Le cozze nel frigorifero si possono conservare anche crude. Ricordatevi però di non consumarle dopo tre giorni dalla conservazione, perché altrimenti cambierebbero molto di sapore. Il prodotto di cui stiamo parlando va sempre consumato fresco e per questo è importante rispettare alcune regole per la conservazione in frigo.
Se si tratta di cozze crude si possono conservare direttamente su un colino messo all’interno di una ciotola. Le cozze andrebbero coperte con un panno e andrebbero riposte nella parte più bassa del frigorifero, in modo da poter godere di una più accentuata umidità. Inoltre sopra il panno si può posizionare anche del ghiaccio per mantenerle fresche.
Se invece desiderate mettere le cozze già cotte all’interno del frigorifero, dovete avere l’accortezza di chiuderle all’interno di un contenitore ermetico. Anche in questo caso posizionatele in un contenitore nel piano più basso del frigorifero e non consumate comunque il prodotto se non entro tre giorni da quando l’avete cotto.
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anche per quanto riguarda la conservazione nel freezer si devono rispettare delle regole fondamentali. Anche in questo caso si può decidere se conservare le cozze crude o quelle cotte. Se decidete di conservarle senza aver proceduto prima alla cottura, dovete privarle dei loro gusci e metterle in un sacchetto ermetico aggiungendo possibilmente anche dell’acqua.
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In questo modo si possono mantenere più fresche, però ricordate che si devono consumare entro tre mesi. Proprio per questo motivo è importante scrivere sul sacchetto la data in cui le avete messe in freezer, per poi sapersi regolare nel corso del tempo.
Se invece volete conservarle già cotte, potete aggiungere nel sacchetto di conservazione un po’ di acqua di cottura. In questo caso andranno consumate entro quattro mesi dalla data di conservazione.
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