Roberto Bolle è uno dei ballerini più conosciuti al mondo. Ormai da diverso tempo è fidanzato con Daniel Lee. Scopriamo i segreti della loro vita privata.
La Storica Carriera di Roberto Bolle
Roberto Bolle è un nome di fama internazionale nel mondo della danza classica. La sua passione per la danza si manifesta in tenera età e all’età di 12 anni, decide di seguire il suo talento e le sue aspirazioni partecipando alle audizioni della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano. S
uperate le audizioni, si trasferisce a Milano dove inizia la sua formazione professionale. La sua svolta arriva quando Rudolf Nureyev lo nota durante una esibizione e lo sceglie per il ruolo di Tadzio in “Morte a Venezia”. Nonostante l’opposizione della Scala a causa della sua giovane età, Bolle fa il suo debutto come protagonista nel ruolo di Romeo a soli vent’anni. Da allora, Bolle ha ballato nei teatri più prestigiosi del mondo, ricevendo riconoscimenti e premi, tra cui il titolo di Goodwill Ambassador dell’UNICEF e il riconoscimento di Grande Ufficiale dell’Ordine “Al merito della Repubblica italiana”.
Il Compagno di Roberto Bolle: Daniel Lee
Da alcuni anni, la vita privata di Bolle è legata a quella di Daniel Lee. Nonostante la riservatezza che caratterizza la coppia, non hanno potuto nascondere il loro amore dai paparazzi. Daniel Lee, nato il 22 gennaio 1986 a Bradford, Inghilterra, è un famoso stilista di fama internazionale.
Ha 37 anni, dieci anni in meno del suo compagno Roberto Bolle, è il direttore creativo di Bottega Veneta e Burberry. Dopo essersi laureato alla prestigiosa scuola di moda Central Saint Martins College of Art and Design nel 2011, la sua carriera è decollata, portandolo a collaborare con importanti case di moda in tutto il mondo.
Dove Vivono Roberto Bolle e Daniel Lee?
Bolle e Lee, nonostante i loro impegni professionali internazionali, riescono a mantenere la loro vita privata lontana dai riflettori. Mantenendo un profilo basso e una riservatezza invidiabile, hanno evitato di condividere pubblicamente dettagli sulla loro vita quotidiana e sul luogo in cui vivono. La loro scelta è un chiaro riflesso della loro volontà di preservare uno spazio personale lontano dalle pressioni e dalle aspettative del pubblico.