Provare ad arginare il problema del sovraffollamento delle corse sul territorio: è stato questo l’obiettivo della riunione della Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi tenutasi a Scala ieri sera.

Si tratta di un problema, quest’ultimo, che riguarda, soprattutto, gli studenti: con la riapertura delle scuole, infatti, sono costretti a viaggiare in condizioni molto problematiche, vista la presenza molto elevata di turisti sul territorio, che si servono anche delle corse “scolastiche”.

Ieri nell’aula consiliare del Comune di Scala, erano presenti all’incontro pubblico i primi cittadini di Scala, Amalfi, Positano, Ravello, Agerola, Tramonti e Furore.

Ma non sono stati soltanto i primi cittadini del territorio a partecipare all’incontro.

Infatti, sempre in rappresentanza dei territori, erano presenti il consigliere comunale di Minori Paola Mansi, oltre ad una delegazione di Sita Sud e la rappresentanza delle dirigenze degli istituti “Marini-Gioia” di Amalfi e “P. Comite” di Maiori, tramite i docenti delegati dai rispettivi direttori didattici.

Il sindaco Luigi Mansi, presidente pro tempore della conferenza dei Sindaci, ha assicurato la disponibilità di Palazzo Santa Lucia “a mettere in campo tutte le energie e le strategie necessarie nei confronti dei ragazzi durante il viaggio scolastico quotidiano”.

Una certezza, quest’ultima, confermata ad Amalfi Notizie anche dal sindaco di Tramonti Domenico Amatruda, il cui comune è uno dei più colpiti dal sovraffollamento e dalla scarsità delle corse.

Da un lato, infatti, la loro frequenza è già di per sé scarsa, dall’altro molti ragazzi originari della cittadina montana sono costretti, loro malgrado, a recarsi ad Amalfi o Maiori per frequentare gli istituti superiori.

E’ stato preso atto delle esigenze del territorio, insieme a quanto venuto fuori dal mondo della scuola, tenendo conto anche delle proposte della Sita – ha commentato il primo cittadino di Tramonti ad Amalfi Notizie- Abbiamo, in sintesi, richiesto alla Regione Campania di aumentare le corse sul territorio, e questa, attraverso l’onorevole Cascone, che, però, è sempre stato vicino alle nostre esigenze, ha dato piena disponibilità a rispettarle. Le corse aggiuntive dovranno andare a supportare quelle attualmente impiegate“.

Nessuna speranza, però, almeno per il momento, per l’istituzione di corse destinate esclusivamente agli studenti.

La Sita è stata abbastanza chiara: non ci possono essere corse esclusivamente destinate agli studenti – ha aggiunto Domenico Amatruda sul punto – le corse scolastiche sono basate su un contributo regionale, ma non possono essere finanziate esclusivamente con quella finalità“.