Sono ottantasei i candidati convocati il prossimo 2 Agosto, alle 15, per sostenere la prova orale del concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di cinque cardiologi presso il Presidio Ospedaliero “Italia Giordano” di Castiglione di Ravello.

Boom di richieste, dunque, da parte dei medici in possesso dei requisiti previsti dal bando, per poter prestare il proprio servizio, indispensabile per la tutela della salute pubblica in una realtà, come quella della Costiera Amalfitana, nella quale particolarmente evidenti sono le carenze nel settore, rafforzando l’organico della sua unica struttura di riferimento per le urgenze.

Al concorso possono partecipare, infatti, non solo specialisti, ma anche specializzandi dal terzo anno in poi, che, in seguito all’espletamento della procedura, come si legge nel bando di concorso, sono posizionati in una graduatoria separata. I candidati dovranno sostenere, il 31 Luglio, la prova scritta: in caso di esito positivo saranno, poi, convocati all’orale.

Le assunzioni di nuovi cardiologi sono fondamentali per migliorare l’efficacia dell’assistenza sanitaria, in particolare in emergenza, nella Divina. Un sospiro di sollievo, in prospettiva, quello che giungerà dalle nuove assunzioni di cardiologi, per i residenti in Costa d’Amalfi.

Al Presidio di Castiglione, infatti, più volte, e specie nei giorni infrasettimanali, il cardiologo è costretto a prestare servizio anche presso il Pronto Soccorso, coprendo l’assenza del medico di medicina generale. Una situazione, quest’ultima, che si complica ulteriormente durante gli interventi di soccorso, nei quali i sanitari riescono a garantire piena assistenza all’utenza soltanto grazie alla propria forte abnegazione.

Disservizi, questi ultimi, che hanno spinto la Conferenza dei Sindaci a richiedere più volte, nei mesi scorsi, un potenziamento della struttura, ottenendo, peraltro, l’impegno del Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca a migliorare in modo strutturale e definitivo l’offerta sanitaria del presidio di Castiglione.

Il bacino d’utenza della struttura aumenta in modo esponenziale durante la stagione turistica.

Nell’ambito dell’Azienda Ospedaliera “Ruggi d’Aragona” non si è trattata dell’unica procedura di reclutamento di medici: trentuno, ad esempio, sono state le candidature giunte alla “call” presentata dall’amministrazione del nosocomio universitario salernitano per far fronte alle carenze del Pronto Soccorso del “Ruggi” di Salerno, nell’attesa che vengano completate le procedure burocratiche per l’assunzione in ruolo dei medici vincitori dell’apposita procedura concorsuale.

Carenze, queste ultime, che è fondamentale fronteggiare soprattutto nel periodo estivo, quando aumentano, insieme ai flussi turistici e balneari, anche le richieste di soccorso da parte dell’utenza nell’intero territorio provinciale, di cui il Ruggi è il DEA di riferimento.

 

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