Nel dicembre del 2001, la vita di Marco Columbro ha subito una drastica svolta. A causa di un aneurisma cerebrale, il noto conduttore televisivo è stato ricoverato in ospedale, dove è rimasto in coma per un periodo di tempo significativo.
Quando finalmente si è svegliato, dopo 25 giorni, la sua vita non è più stata la stessa. In particolare, il suo corpo ha subito profonde trasformazioni. Columbro ha raccontato la sua esperienza come ospite nel programma televisivo “BellaMa’” condotto da Pierluigi Diaco su Rai2.
“È difficile da spiegare, ma ti senti frammentato. Non sapevo più chi fossi. Non riuscivo a fare cose banali come saltare a piedi uniti, e parlavo in modo rallentato. Ero preoccupato di non poter tornare a fare teatro“, ha rivelato Columbro.
Ha proseguito dicendo: “Ho dovuto imparare nuovamente a fare tutto: dalla barba, al camminare, all’uso delle posate. Era come se fossi un bambino che nasce in un corpo adulto, ma con la mente frammentata. Tuttavia, grazie a quell’ictus, i medici hanno scoperto un aneurisma nel mio cervello che probabilmente sarebbe stato fatale“.
Marco Columbro era una presenza consolidata nella televisione italiana dagli anni ’80 fino agli anni ’90. Ha partecipato a numerose trasmissioni televisive di successo, tra cui “Buona Domenica”, “Paperissima” e la fiction “Caro Maestro”. Ha lavorato al fianco di grandi nomi dello spettacolo come Lorella Cuccarini, Sandra Mondaini, Simona Izzo, Elena Sofia Ricci e molti altri. Tuttavia, il suo ricovero in ospedale nel 2001 ha segnato un punto di svolta nella sua carriera.
Dopo essersi ripreso dalla malattia, nel 2002 Columbro ha sostituito Teo Teocoli nel programma “Paperissima”, affiancando Natalia Estrada. Nello stesso anno, ha interpretato il ruolo principale nella situation comedy “Ugo”, prodotta nel 2002 e affiancato da Barbara D’Urso. Nel 2003, ha fatto coppia nuovamente con Lorella Cuccarini nella conduzione di una edizione di “Scommettiamo che…?” su Rai1, ma con risultati di ascolto deludenti.
Dopo queste apparizioni, la carriera di Columbro è scivolata in un baratro e sembra essere stato dimenticato dal mondo dello spettacolo. In una recente intervista con Repubblica, Columbro ha parlato di questo periodo, affermando: “Sono stato in coma per 25 giorni, ricordo di essere svenuto in un albergo e mi sono svegliato dopo un mese in una sedia a rotelle in un centro di riabilitazione. Uscire dal coma è stata una rinascita, ho dovuto riapprendere cose che sembravano acquisite. Dopo la malattia a televisione sembrava avermi dimenticato. Ho deciso di dedicarmi al teatro, alla mia azienda di prodotti biologici e al mio resort in Toscana“.
Nonostante il periodo difficile che ha segnato la sua carriera televisiva, Marco Columbro ha trovato la forza per rinascere personalmente. Dopo il coma e la successiva riabilitazione, ha affrontato la sfida di riapprendere le abilità di base e di ricostruire la sua identità. Questa esperienza ha segnato una svolta nella sua vita, spingendolo a guardare al di là della televisione e a dedicarsi ad altri interessi e progetti.
Oltre al teatro, Columbro ha investito nella sua azienda di prodotti biologici, dimostrando una passione per la sostenibilità e il benessere. Inoltre, ha avviato un resort in Toscana, evidenziando il suo amore per la bellezza e la tranquillità della regione.
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