Gli insulti e i complimenti rappresentano due situazioni opposte. Di certo comunemente a tutti fa piacere ricevere un complimento, mentre non è affatto così piacevole ricevere un insulto. Tutto questo perché succede?

Perché reagiamo in maniera differente ai complimenti e agli insulti? Per rispondere a questa domanda gli esperti dell’Università di Utrecht hanno svolto una ricerca specifica sull’argomento, cercando di valutare gli effetti che i complimenti e gli insulti hanno sul cervello. Vediamo che cosa hanno scoperto.

Gli effetti degli insulti sul cervello di chi li riceve

Gli scienziati hanno cercato di capire più specificamente che cosa succede nel cervello, quando riceviamo un insulto o un complimento. Per quanto hanno coinvolto 80 volontari, i quali hanno tenuto sulla testa degli elettrodi. A questi volontari coinvolti nell’esperimento sono stati rivolti dei complimenti e degli insulti.

A pronunciare le parole era una persona virtuale. Nel frattempo gli scienziati registravano la loro reazione, per vedere quali aree cerebrali venissero coinvolte. Hanno così scoperto qualcosa di incredibile, perché la risposta cerebrale agli insulti si attivava soprattutto nelle aree frontali.

Tra l’altro questa zona del cervello non si attivava soltanto quando la persona riceveva direttamente l’insulto, ma anche quando le parole negative erano rivolte nei confronti degli altri. Da questo si è visto che è come se il cervello, ascoltando parole di insulto, entrasse in una condizione di disturbo che tende a permanere a lungo nel tempo.

L’effetto dei complimenti nella risposta cerebrale

Al contrario, invece, quando ascoltiamo dei complimenti è come se non ci fossero particolari risposte cerebrali. Inoltre la reazione che ci coinvolge è davvero molto breve. Gli insulti, a differenza dei complimenti, riescono a catturare l’attenzione in maniera molto decisa.

Leggi anche: Se dici le parolacce sei più onesto e felice

Tuttavia gli esperti non sono riusciti a spiegare se questo sia dovuto al significato emotivo delle parole pronunciate o alla riattivazione di ricordi di esperienze passate.

La ricerca si è concentrata sul legame tra linguaggio ed emozioni, come hanno spiegato i linguisti che hanno costituito una parte attiva dello studio. Lo scopo è stato quello di riuscire a capirne di più sull’elaborazione del linguaggio, per comprendere più da vicino quale fase venisse presa in considerazione ascoltando complimenti ed insulti.

Leggi anche: Gli amici si scelgono in base all’odore: la scoperta incredibile

A quanto pare, secondo le conclusioni degli scienziati, gli insulti rappresentano una specie di minaccia per l’individuo. Inoltre sono capaci di portare anche dei danni agli altri, perché segnalano un conflitto sociale che riguarderebbe l’intero gruppo degli individui.