Ekaterina Antropova, la pallavolista della Nazionale, ha ottenuto la cittadinanza italiana da poco tempo. Ha così la possibilità di partecipare anche al campionato europeo del 2023. Il percorso che ha portato Ekaterina Antropova a diventare cittadina italiana è stato piuttosto lungo, anche perché in precedenza aveva ricevuto anche una convocazione per la nazionale giovanile della Russia.
Ekaterina Antropova aveva deciso di non rispondere alla convocazione in questione, per il fatto che ha sempre desiderato indossare la maglia azzurra. Ecco che cosa è successo e come Ekaterina Antropova è riuscita ad ottenere la cittadinanza italiana.
Ekaterina Antropova è nata in Islanda e i suoi genitori sono russi. Quando Ekaterina era piccolissima, la famiglia si è trasferita in Russia a San Pietroburgo. Proprio in Russia ha trascorso tutto il periodo dell’infanzia e dell’adolescenza. Successivamente, quando Ekaterina aveva 15 anni, la sua famiglia si è trasferita in Italia, a Sassuolo.
Inizialmente viene tesserata, anche a livello sportivo, come russa. Però contemporaneamente la famiglia di Ekaterina presenta un ricorso al TAS di Losanna, in modo che avvenga come primo tesseramento il riconoscimento italiano.
È nel 2023 poi, con una sentenza del TAS, che viene definita la nazionalità italiana sportiva di Ekaterina. Sempre nello stesso anno, conseguentemente a questa sentenza, la pallavolista ottiene la cittadinanza italiana che le viene attribuita per meriti sportivi.
Molto emozionante il momento in cui la pallavolista ha avuto l’occasione di giurare fedeltà alla Costituzione e alle leggi italiane, evento che si è svolto presso il Comune di Scandicci. L’iter burocratico così è andato a buon fine e la pallavolista ha potuto far parte della Nazionale italiana. Non è un caso comunque che precedentemente aveva fatto parte anche della Nazionale russa.
Davvero commoventi sono le dichiarazioni che Ekaterina ha avuto l’occasione di rilasciare in seguito all’ottenimento della cittadinanza italiana. Infatti la sportiva ha detto che quella è stata una giornata meravigliosa che aspettava da tanto tempo.
Ha colto l’occasione per ringraziare la Federazione Italiana Pallavolista, oltre che Giovanni Malagò, presidente del CONI. Ha ringraziato anche il ministro dello Sport e tutte le persone che nell’attesa che si completasse il percorso burocratico le hanno dato supporto.
Naturalmente il fatto di aver assunto la cittadinanza italiana si riflette anche sul suo futuro sportivo e a questo proposito Ekaterina si è mostrata davvero entusiasta di indossare la maglia azzurra e di giocare per l’Italia.
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