La serie Imma Tataranni 3 è una fiction trasmessa su Rai 1 e basata sui romanzi di Mariolina Venezia. La serie di cui si sta parlando segue le avventure del sostituto procuratore Imma Tataranni, nel cui ruolo troviamo l’interpretazione di Vanessa Scalera.
Insieme a lei, la squadra impegnata a risolvere i crimini, mentre dall’altro lato vengono seguite anche le vicende familiari di Imma. La serie è ambientata a Matera e la trama della terza stagione riprende dall’uccisione di Romaniello e dal ferimento di Calogiuri.
La trama della serie Imma Tataranni Sostituto Procuratore
La terza stagione di Imma Tataranni è molto interessante, perché assistiamo ai fatti che riguardano la protagonista principale, che si caratterizza, a livello professionale, come un sostituto procuratore che è conosciuto per essere incorruttibile e per portare avanti metodi investigativi che a volte si rivelano poco ortodossi.
Imma si ritrova ad indagare su vari misteri e su vari crimini. Allo stesso tempo si deve districare nella gestione di dinamiche complicate della sua vita personale, che comprendono anche i cambiamenti della sua famiglia e delle relazioni.
La serie non si concentra soltanto sul personaggio del sostituto procuratore, visto che è composta anche da una serie di personaggi che attirano l’attenzione del pubblico, come i colleghi, i familiari e le nuove conoscenze. I vari personaggi attraversano diversi cambiamenti, con nuovi sviluppi nella trama.
Come finisce Imma Tataranni 3
Proprio per l’interesse da parte del pubblico che questa serie TV ha destato, in molti vorrebbero sapere come finisce la terza serie di Imma Tataranni. Le anticipazioni che si riferiscono alla puntata del 16 ottobre mettono in evidenza che il titolo di questo episodio è Il prezzo della libertà.
La paleontologa Sara subisce una tragica fine e tutti rimangono sconvolti. La morte di Sara avviene, infatti, in circostanze misteriose e si scopre un legame che si stava sempre più creando tra lei e Pietro. Quest’ultimo diventa il principale sospettato, perché si trovava insieme alla paleontologa al museo archeologico proprio la sera dell’omicidio.
Imma richiede un congedo temporaneo, scossa dalla situazione. La donna è determinata a sostenere Pietro. Contemporaneamente Calogiuri prosegue le sue indagini che riguardano l’attentato a Romaniello e scopre che le prove farebbero implicare l’impresario Cenzino Latronico, nonostante questo sia morto ormai da molti anni.
Nella vita personale di Imma Tataranni arriva un’ombra dal passato. Tutto questo accade per una confessione della madre del sostituto procuratore. Imma, attraverso la sua intraprendenza, riesce a trovare il vero assassino di Sara e così può garantire l’innocenza di Pietro.