Come avverrà la fine del mondo? Cosa succederà se un giorno sul nostro pianeta non ci fossero più le condizioni adatte per ospitare la vita? Sono domande alle quali non è facile trovare una risposta e proprio per questi motivi circolano spesso delle teorie affascinanti (e a volte anche abbastanza bizzarre) che riguardano proprio il modo possibile in cui il nostro pianeta smetterà di esistere.
Possibili attacchi da parte degli alieni, ma anche delle vere e proprie esplosioni di radiazioni elettromagnetiche: potrebbero essere davvero tante le cause della fine del mondo e, se su alcune di queste teorie rimangono delle perplessità (e in alcuni casi troviamo anche delle smentite da parte di coloro che le hanno formulate), alcune ipotesi potrebbero anche realmente accadere. Vediamo di che cosa si tratta.
Un attacco alieno metterà fine al nostro pianeta?
Parlando di fine del mondo non possiamo non citare gli alieni, soprattutto gli Zeta Reticulans. Si tratta di extraterrestri che proverrebbero da un sistema stellare che si troverebbe a circa 40 anni luce dal nostro pianeta. Ad affermare questa teoria sulla fine del mondo è Nancy Lieder, che ha spiegato di avere avuto un contatto con questi alieni nel 1993.
Secondo Nancy Lieder, un impianto nel suo cervello permetterebbe di effettuare questa comunicazione. E ha detto anche che la probabile data della fine del mondo sarebbe stata quella del mese di maggio del 2003. Le cose non sono andate certamente in questo modo e solo successivamente la Lieder ha spiegato che ha inventato questa particolare teoria.
Le esplosioni di radiazioni elettromagnetiche
C’è però un’altra ipotesi che sembrerebbe essere più realistica. Stiamo parlando dei GRB, dei Gamma-ray burst, delle eventuali esplosioni di radiazioni elettromagnetiche che potrebbero provenire da stelle che sono in collisione oppure che esplodono.
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Si tratta di uno scenario molto particolare, che metterebbe fine al nostro pianeta, se ad esempio una radiazione della durata maggiore di due secondi dovesse raggiungere la Terra. Infatti sarebbe in grado di eliminare l’ozono e di irradiare tutto il nostro pianeta in modo irreparabile.
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Secondo alcuni esperti, eventi di questo tipo potrebbero essere successi in passato e potrebbero aver determinato in alcuni casi dei fenomeni di estinzione di massa. Naturalmente non sappiamo se e quando potrebbe accadere un evento di questo genere. È comunque un problema da non sottovalutare, considerando che queste radiazioni potrebbero essere emesse in pochi secondi con un’energia pari a quella creata dalla nostra stella nel corso di 10 miliardi di anni.