Un mistero che ancora oggi rimane irrisolto dopo anni dall’accaduto. La morte di Moana Pozzi è una delle scomparse che tutt’ora non hanno spiegazione. Dopo anni arriva la verità.
Moana Pozzi, chi era
L’attrice a luci rosse Moana Pozzi, ancora oggi a più di 25 anni dalla sua scomparsa lascia aloni di mistero intorno alla sua morte. Moltissime sono le varie teorie che aleggiano intorno al decesso che rimangono ancora un segreto da svelare. Nata a Genova il 27 aprile del ’61, fu abbandonata da giovanissima dal padre. Il suo percorso di vita ha sfidato le convenzioni sociali affermandosi poi nel mondo dell’hard.
Moana si lancio nel mondo della moda ottenendo nel 1981 il titolo di Miss Cinema Roma, collezionando numerose parti in diversi film di successo al fianco di Carlo Verdone, Paolo Villaggio e Lino Banfi. L’anno successivo, l’attrice divenne un vero e proprio sex simbol, per cui decise di lasciare la televisione dopo aver condotto il programma per i più piccoli “Tip Tap Club” su Rai 2.
La carriera a luci rosse
Nel 1987, dopo aver deciso di muovere i primi passi nel mondo a luci rosse, divenne ancora più celebre grazie al film “Fantastica Moana” . La sua carriera non si limitò al cinema a luci rosse; abbracciò anche la musica, pubblicando alcuni singoli e un album, oltre alla scrittura, con un libro che rivelava le sue “frequentazioni” con esponenti politici di spicco, tra cui Bettino Craxi. Si lanciò anche in politica come capofila del Partito dell’amore, candidandosi alle elezioni politiche del 1992 e alle Comunali di Roma nel 1993.
La morte e i mistero intorno ad essa
La sua carriera, purtroppo, finì tragicamente il 15 settembre del ’94. Stroncata da un carcinoma in soli cinque mesi. La sua morte diede vita a numerose teorie e speculazioni. La prima ipotesi vede l’attrice morta non per un male al fegato ma bensì per un epatite dovuta l’AIDS.
Antonio di Ciesco, invece, dichiarò che praticò l’eutanasia praticando bolle d’aria nelle flebo. Di seguito, moltissime teorie invece ipotizzano che si sia rifugiata ai tropici per sfuggire alla fama, idea che sostiene anche l’ex collega Eva Henger. Altri hanno ipotizzato ad una sparizione, abilmente confutata da “Chi l’ha Visto” negli anni 2005 e 2007.
La più accattivante è che l’attrice possa essere stata un’agente del KGB che avendo raccolto informazioni top secret che coinvolgono personaggi illustri, per cui l’abbiano messa a tacere. La verità è ancora un mistero, a distanza di anni, forse, un giorno, riusciranno a mettere la parola fine a tutte queste teorie.