Continua a mostrarsi l’aiuto concreto della Costiera Amalfitana al fianco dei cittadini ischitani colpiti dall’alluvione del 26 novembre scorso.

In questi giorni, infatti, i volontari delle pubbliche assistenze “I Colibrì” e “Millenium” sono a Ischia in supporto delle operazioni di soccorso alle popolazioni alluvionate.

Lo scenario che si sono trovati ad affrontare è stato davvero devastante: innumerevoli le tonnellate di fango rimosse dai soccorritori nel loro complesso, tanto pesanti da non essere sollevate nemmeno dalle motopompe.

Senza perdersi d’animo, tuttavia, stando alle testimonianze di vita quotidiana nella Casamicciola del post-frana diffuse tramite i canali social delle associazioni, i volontari hanno imbracciato pale e scope per liberare locali e abitazioni dalla melma che li invadeva.

Nei prossimi giorni le squadre, tuttavia, si alterneranno per assicurare sempre “forze fresche” per cercare di tornare alla normalità nel più breve tempo possibile, e garantire un opportuno momento di riposo a tutti i volontari che si sono impegnati al massimo nei giorni scorsi.

Nel frattempo, però, la situazione del dissesto idrogeologico dell’isola, ed in particolare della zona colpita dall’alluvione, continua ad essere particolarmente preoccupante: si ventila anche un’ulteriore evacuazione dell’area qualora le condizioni climatiche dovessero peggiorare.

Al momento, stando a quanto riportano le agenzie, non sembrerebbe esserci alcun indagato sulla tragedia: si cerca, però di individuare una figura che possa ricoprire il ruolo di commissario straordinario di governo.

Con una lettera inviata a Palazzo Chigi, la Regione Campania ha espresso parere negativo sulla nomina da parte del Consiglio dei Ministri, di Simonetta Calcaterra, attualmente alla guida del comune colpito dalla tragedia.