Claudio Baglioni è senza ombra di dubbio uno dei cantanti più conosciuti e apprezzati del panorama musicale italiano.

Grazie alla sua voce, alla sua musica e alle sua canzoni ha conquistato il cuore di milioni di italiani che da anni lo seguono con grande affetto.

Chi è Claudio Baglioni: età, figli, moglie e nuova compagna

Claudio Baglioni è nato a Roma il 16 maggio del 1951. Sin da piccolo si è avvicinato al mondo della musica.

A 13 anni ha partecipato al primo concorso per voci nuove. Nei tre anni seguenti, continua a concorrere in eventi di questo tipo, fino al 1969, anno in cui ottiene il primo contratto discografico. Il sui primo album viene pubblicato nel 1970 che porta il suo nome. Nel 1972 arriva il successo che probabilmente gli cambierà per sempre la vita e la carriera Questo piccolo grande amore.

Claudio Baglioni: gli anni ’80 e ’90

Nel 1981 esce Strada facendo. L’album, anche grazie all’enorme successo del singolo di lancio, gli consente di vincere il premio come Miglior cantante dell’anno al concorso Vota la voce ed il premio Miglior cantautore assegnato dall’Associazione Critici Discografici. L’album vende 800.000 copie, ed è accompagnato da sedici tappe nei palasport. L’anno successivo, invece, il cantante intraprende una tournée negli stadi che raggiunge un totale che supera il milione di spettatori: uno di quei concerti fu incluso nel live Alè-oò.

Nel 1986 il cantante intraprende il tour Assolo nei grandi stadi italiani . Durante il tour, non è accompagnato da nessun altro musicista: tutti gli strumenti sono infatti collegati con il sistema MIDI. Uno dei concerti diventa l’album live Assolo, in cui è incluso l’inedito Il sogno è sempre. L’8 settembre 1988, a Torino, partecipa come unico rappresentante italiano alla tappa di Torino del tour Human Rights Now!, organizzato da Amnesty International, con artisti di fama mondiale come Youssou N’Dour, Tracy Chapman, Sting, Peter Gabriel e Bruce Springsteen. La sua esibizione viene contestata da una parte del pubblico. Questo episodio lascia il segno sul cantautore e inizia un periodo d’isolamento dalla scena pubblica per lavorare ad un progetto che lo porterà ad una significativa evoluzione musicale; Oltre.

Nel 1995 esce l’album Io sono qui, il cui singolo omonimo viene presentato il 23 settembre con un concerto a sorpresa su un camion giallo a Castelluccio di Norcia, in Umbria. Nello stesso anno fonda ClaB, un’associazione che sostituisce la vecchia fanzine Note di Claudio, il cui primo raduno si tiene al Palazzetto dello Sport di Roma. Nel 1998 la FIGC, in occasione del centenario, gli commissiona un inno, Da me a te, che verrà presentato a Parma in occasione dell’amichevole Italia-Paraguay. Nel 1999 esce Viaggiatore sulla coda del tempo, che viene presentato negli hangar degli aeroporti di Firenze, Milano, Napoli e Catania.

Claudio Baglioni: gli anni 2000

Nel 2005 esce il doppio album live Crescendo e cercando e un cofanetto omonimo con triplo DVD, risultato degli ultimi tour realizzati in giro per l’Italia tra il 2003 e il 2004; quindi, il 25 aprile, in Spagna e il 3 maggio in Italia, esce Todo Baglioni grandes èxitos en Español, una raccolta di 14 canzoni in lingua spagnola, più la traccia Sabato pomeriggio in versione originale; ancora, edito da Bompiani, esce il libro Senza musica, una raccolta di scritti dal 1974, in cui il cantante racconta se stesso ripercorrendo la sua carriera pluridecennale.

Prende parte attiva alle manifestazioni dei XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006: l’8 dicembre porta, in veste di tedoforo, la torcia olimpica da Piazza Navona a Campo de’ Fiori. Compone anche Va, inno ufficiale della manifestazione. Il 31 marzo esce la seconda compilation Gli altri tutti qui, album contenente l’inno olimpico e tre brani inediti: Se la ragazza che avevi, registrata da Baglioni nel 1967; Amore amore un corno, scritta per Mia Martini nel 1971; Una storia normale, prima versione di un brano inciso da Gigi Proietti nel 1975. Nel mese di settembre 2006 riunisce in un evento musicale organizzato dalla Regione Lazio sull’isola di Ventotene i musicisti Danilo Rea, Nicola Piovani e Luis Bacalov, e tiene un concerto nell’aula plenaria del Parlamento europeo a Bruxelles. Intraprende il tour Tutti qui.

Nel marzo 2015, sulla sua pagina Facebook, il cantautore pubblica una foto con Gianni Morandi. Alcuni giorni dopo, i cantautori annunciano nelle loro pagine una collaborazione dal titolo Capitani coraggiosi, ispirandosi al romanzo di Rudyard Kipling. Vengono fissate all’inizio dieci date al centrale del Foro Italico a Roma, per poi svilupparsi successivamente in uno show televisivo, una tournée per l’Italia, una trasmissione radiofonica e un disco. Il 15 giugno viene presentato il singolo, Capitani coraggiosi, scritto da Baglioni, che lancia il tour. L’operazione ha coinvolto diversi personaggi del mondo della musica, dello spettacolo, giornalisti e varie personalità, che hanno incoraggiato i due cantanti attraverso brevi filmati o scritti pubblicati sulla pagina Facebook ufficiale del progetto tra gli altri Roberto Vecchioni, Gigi D’Alessio, Silvio Muccino, Paolo Belli, Massimo Ghini, Laura Pausini e Max Pezzali, ed è stata promossa anche con un omonimo show televisivo condotto da Baglioni e Morandi andato in onda il 29 giugno 2015 su Rai 1.

Nel novembre 2017 Baglioni annuncia 50 al centro, una raccolta in quattro dischi per festeggiare i cinquant’anni di carriera. Insieme al disco, in uscita a inizio 2018, il cantautore annuncia anche l’omonima tournée nei palasport e arene indoor, che si svolgerà tra il mese di ottobre e novembre 2018.

Ricopre il ruolo di direttore artistico del Festival di Sanremo 2018 e poi anche per quello di conduttore, venendo affiancato da Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino. Dopo il grande successo ottenuto nell’edizione, il 14 giugno Baglioni è stato riconfermato alla direzione artistica e alla conduzione del Festival del 2019 affiancato da Claudio Bisio e Virginia Raffaele.

Claudio Baglioni: vita privata

Claudio Baglioni ha avuto una lunga relazione con Paola Massari dalla quale, il 19 maggio 1982 è Giovanni, una volta adulto, divenuto a sua volta un chitarrista jazz di buona notorietà[, al quale il padre dedicò la canzone Avrai.

Nel 1987 Baglioni incontrò per la prima volta Rossella Barattolo; ai tempi, il cantautore era ancora sposato con Paola Massari e quindi il loro rapporto inizialmente fu esclusivamente lavorativo. Nel 1994 arriva la convivenza, ma solo nel 2008 la storia viene resa pubblica: proprio in quell’anno Baglioni divorziò ufficialmente dalla moglie.