Claudio Amendola (forse non tutti lo sanno) ha aperto a Roma un famoso ristorante. Si tratta di un locale davvero di grande atmosfera, in cui si possono gustare piatti deliziosi. Quello di Claudio Amendola è un locale piuttosto conosciuto e l’attore, che si è dedicato molto al cinema e alla televisione, ha voluto cimentarsi anche in questa attività.

Infatti, nonostante abbia avuto molto successo nel panorama dello spettacolo italiano, Amendola ha sempre dichiarato di avere una passione importante per tutto ciò che riguarda l’enogastronomia. Lui stesso ha fatto delle diverse esperienze a livello culinario e poi ha aperto un ristorante, che si chiama Frezza.

Le caratteristiche del ristorante di Claudio Amendola

Innanzitutto diciamo che gustare delle prelibatezze in un ristorante di cui è proprietario un personaggio famoso può essere un’esperienza molto interessante. Un po’ diverso è il discorso per quanto riguarda i prezzi. Non è vero che questi costi possono essere così accessibili a tutti.

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Da un lato è vero che ci sono molte celebrità che hanno aperto ristoranti e che permettono di mangiare a prezzi ragionevoli. Però quello che rende speciale questi locali è il fatto che c’è un’atmosfera accogliente e molte volte i piatti vengono preparati con ingredienti freschi, facendo riferimento a tradizioni culinarie ben affermate.

Il ristorante di Claudio Amendola, che appunto, come abbiamo detto, si chiama Frezza, si trova nella via che porta lo stesso nome. Riesce ad offrire un’esperienza unica per quanto riguarda l’unione tra modernità e tradizione. L’atmosfera è molto gradevole e il locale può accogliere circa 50 clienti per volta.

Quanto costa mangiare al ristorante di Claudio Amendola

Il menu del ristorante di Claudio Amendola offre moltissime possibilità. Si possono, per esempio, avere a disposizione dei taglieri di affettato e di formaggi a 19 euro. Ci sono poi dei primi piatti che si rifanno alla cucina tradizionale romana, come per esempio il cacio e pepe, l’amatriciana, la carbonara, e in questo caso si devono spendere circa 13-14 euro.

Anche per quanto riguarda i secondi ci sono molte opzioni. Per esempio, con 18 euro si possono gustare la coda alla vaccinara, gli involtini alla romana o gli straccetti di manzo. Ci sono poi i dolci, che in genere vertono su un prezzo di circa 8 euro.

Insomma, sono delle cifre certo non molto alte, che in genere quasi tutti possono permettersi. D’altronde la cucina è quella tipicamente locale, che permette anche ai turisti che vogliono visitare la capitale di assaggiare alcune prelibatezze che fanno parte della tradizione prettamente romana.