Legata mani e piedi al letto dalla madre. La storia, scioccante, arriva dalla provincia di Avellino. La 47enne è stata tratta in arresto dai carabinieri nella giornata di ieri.
Maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e sequestro di persona. Sono gli indizi di reato a carico di una donna residente ad Aiello del Sabato. La signora avrebbe legato la figlia, appena 21enne, a letto e scale con delle catene. Ad effettuare la segnalazione la sorella della vittima.
Nella sera del 25 aprile i carabinieri del comando provinciale di Avellino hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Avellino su richiesta della Procura, nei confronti della madre. Ai militari la situazione è apparsa compromessa fin da subito.
Le indagini hanno permesso di ricostruire, allo stato delle indagini, una storia di vessazioni e maltrattamenti fisici messi in atto da anni. La figlia ha raccontato agli uomini dell’Arma di essere stata costretta, inoltre, a restare chiusa in camera, al buio, in condizioni sanitarie precarie, con poco cibo.
Si continua a tenere altissima l’attenzione, qundi, in Irpinia. Dove, secondo un recente report, starebbero salendo in maniera importante i reati per maltrattamenti. A inizio mese, infatti, fu il questore di Avellino, Maurizio Terrazzi, – nel corso della cerimonia per il 170° Anniversario della fondazione della Polizia di Stato – a dare voce ai dati. Negli ultimi mesi sono aumentati gli interventi per maltrattamenti e atti persecutori.