Fra le tante storie virali che si diffondono attraverso i social una colpisce particolarmente l’attenzione. Il resoconto del fatto è stato postato su Reddit, dove ci sono state reazioni di diverso genere. Sarebbe pensabile, infatti, che un ragazzo chiedesse alla sua fidanzata di pagare una certa somma, per passare le vacanze nella baita di famiglia?
Eppure è successo, con tanto di spiegazioni delle motivazioni che hanno suscitato ilarità, ma anche parecchie polemiche.
Le motivazioni del fidanzato
Un uomo, raccontando la sua storia su Reddit, ha fatto molto scalpore per aver chiesto alla fidanzata di pagare la cifra di 350 euro, per avere la possibilità di trascorrere un periodo di vacanza nella sua baita di famiglia, che aveva ereditato dai nonni. Per lui non si trattava di qualcosa di anomalo, visto che era una specie di tradizione.
Ha riferito, infatti, che fino a quando i nonni erano più giovani si occupavano direttamente di provvedere ai consueti lavori di manutenzione della baita. Con il passare del tempo, tuttavia, non si erano più sentiti di incaricarsi dell’operazione, ma avevano fatto ricorso a dei professionisti.
Per pagare chi svolgeva i lavori aveva stabilito una sorta di tassa che ogni componente adulto della famiglia, a partire dai 20 anni, doveva pagare per passare le vacanze in quel luogo. Una tradizione, insomma, che intendeva introdurre anche a carico della fidanzata, con la quale prevedeva di passare molte estati.
Ma certo non si è trattato di una spiegazione che avrà convinto molto la ragazza, che sicuramente non ha gradito affatto. Lei si è arrabbiata tanto, perché si trattava a livello pratico di pagare per contribuire alla manutenzione della baita.
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Le reazioni sui social
Gli utenti della rete che hanno letto le motivazioni del giovane sono rimasti molto stupiti oltre che perplessi e si sono chiesti se davvero tutto ciò fosse giustificabile. Le reazioni sono state molto diverse ed è intervenuto anche il fratello dell’uomo protagonista della vicenda. Il fratello ha spiegato che, secondo, lui non era giusto far pagare la fidanzata.
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L’uomo avrebbe dovuto sostenere per intero la spesa, in modo da non chiedere alla sua fidanzata di pagare il “contributo”. Una situazione veramente complessa perché il chiamato in causa, invece, ritiene di avere ragione e ha sostenuto che non fosse per lui giusto pagare il doppio.