Chi sono Ivano Savioni e Benedetto Ceraulo gli assassini di Maurizio Gucci: età, arresto e cosa fanno oggi

Ivano Savioni e Benedetto Ceraulo sono stati condannati per essere stati i due sicari che hanno ucciso brutalmente Maurizio Gucci.

Chi era Maurizio Gucci?

Nato a Firenze il 26 settembre 1948, Maurizio Gucci era figlio di Rodolfo Gucci e dell’attrice Sandra Ravel. Appartenente ad una delle dinastie più prestigiose nel mondo della moda, era nipote di Guccio Gucci, fondatore della celebre azienda di lusso. Dopo aver conseguito una laurea in giurisprudenza presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, Maurizio iniziò la sua carriera nell’azienda di famiglia.

La direzione di Gucci e l’eredità

Il 1983 segnò un anno cruciale per Maurizio. Alla morte di suo padre Rodolfo, prese le redini dell’azienda, compiendo mosse audaci come il licenziamento dello zio Aldo. Durante il suo mandato come presidente, Maurizio dimostrò una visione avveniristica selezionando tre figure chiave per il futuro di Gucci: Domenico De Sole, che entrò in azienda nel 1984; Dawn Mello, assunta nel 1989; e il celebre Tom Ford nel 1990.

Nel 1993, decise di vendere le sue quote del gruppo alla Investcorp per 270 miliardi di lire. L’immensa eredità ricevuta era pari a oltre 800 miliardi di lire, equivalenti a circa 1,3 miliardi di euro oggi.

Vita sentimentale: moglie e compagna

Maurizio incontrò Patrizia Reggiani durante una festa nel 1970. Nonostante l’opposizione del padre Rodolfo, i due si unirono in matrimonio il 28 ottobre 1972 nella Chiesa di San Sepolcro a Milano.

Da questo matrimonio nacquero due figlie, Alessandra nel 1976 e Allegra nel 1981. Tuttavia, dopo 12 anni di matrimonio, nel 1985, Maurizio decise di lasciare Patrizia. Nel 1993, instaurò un rapporto con Paola Franchi. L’anno seguente, lui e Patrizia divorziarono ufficialmente, con un accordo che prevedeva per lei una somma annua di 1,5 miliardi di lire.

La morte

Il 27 marzo 1995 segnò una delle pagine più scure della storia della famiglia Gucci. Maurizio, all’età di soli 46 anni, venne brutalmente assassinato nella portineria dello stabile dove erano situati gli uffici di una sua società.

La cerimonia funebre ebbe luogo nella Chiesa di San Carlo al Corso a Milano il 4 aprile dello stesso anno. Nel 1997 emergono shockanti rivelazioni: Patrizia Reggiani, la ex moglie di Maurizio, venne individuata come mandante dell’omicidio. Arrestata lo stesso anno, insieme a due collaboratori, venne condannata a diversi anni di reclusione.

L’eredità culturale: House of Gucci

L’intricata e travagliata storia della famiglia Gucci non ha mancato di catturare l’attenzione del grande schermo. Nel 2021, il regista Ridley Scott ha diretto “House of Gucci“, un film basato sul libro “The House of Gucci: A Sensational Story of Murder, Madness, Glamour, and Greed” di Sara Gay Forden.

Nel film, le complesse figure di Maurizio Gucci e Patrizia Reggiani sono state interpretate rispettivamente da Adam Driver e Lady Gaga, consolidando ulteriormente la loro presenza nell’immaginario collettivo.