Nella serata di Domenica 19 marzo , Rai Uno ci propone due nuovi episodi di Resta con me, la fiction poliziesca con Francesco Arca e Laura Adriani. La serie sta riscontrando un grande successo e conquista sempre più telespettatori raggiungendo uno stare
molto alto. Ecco qualche dettaglio in più sul crime romantico che sta appassionando il pubblico del piccolo schermo.

Resta con me: la trama

La fiction è ambientata a Napoli e narra la vicenda di una coppia entrata in crisi dopo una avvenimento drammatico. Stiamo parlando del vice questore della squadra mobile di Napoli, Alessandro Scudieri, e di sua moglie Paola Montella. Quest’ultima il giudice presso il Tribunale dei Minori della città partenopea.

Durante una sparatoria la donna perde il bambino che portava in grembo. Quando scopre che Alessandro l’ha portata in quel ristorante per seguire i movimenti di una banda di rapinatori, il loro rapporto entra in crisi. Scudieri nelle sue indagini si è avvalso della collaborazione di un informatore e amico d’infanzia, Gennaro, che ha un figlio di nome Diego.

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Purtroppo anche Gennaro viene ucciso e Alessandro decide di prendersi cura di Diego. Paola accetta di occuparsi del bambino stabilendo un patto con il poliziotto: lei lo seguirà di giorno, lui di notte. Alessandro, pertanto, chiede il trasferimento all’UDIN, la squadra di intervento speciale che lavora solo di notte. Riuscirà così a scoprire molto di più sulla banda che sta cercando di catturare da tempo, arrivando alla verità.

Resta con me: la banda de La lancia termica

Nel corso della quinta puntata di Resta con me, la squadra mobile sarà coinvolta nelle indagini relative al furto delle reliquie di San Ciro. Ben presto verrà identificato il responsabile del misfatto: si tratta di Daniele Ausiello, uno dei probabili
componenti de La banda della lancia termica.

Purtroppo la vicenda si complicherà quando Ausiello perderà la vita in un attentato, prima dell’arresto. Il vicequestore Scudieri ripercorre tutte le tappe delle sue indagini, iniziando dalla sparatoria verificatasi nel ristorante. Tra l’altro, precedentemente, ha scoperto che la famigerata banda ha messo a segno un colpo presso una banca clandestina araba. I malviventi hanno sfruttato alcuni passaggi sotterranei segreti la cui mappa era presente negli archivi della questura.

Alessandro è sempre più convinto della presenza di una talpa in questura, pertanto decide di parlarne con il capo della squadra mobile, ovvero Nunzia. Quest’ultima si mostra subito propensa a indagare sugli agenti della sua squadra per scoprire chi è che ha
fornito le informazioni alla banda.

Per scoprire chi sono i componenti de La lancia termica dovremo attendere ancora qualche puntata. Nel frattempo emergono dei sospetti proprio su Nunzia, che secondo alcuni telespettatori potrebbe essere la talpa, ma sono solo supposizioni. Siamo comunque sicuri che Alessandro Scudieri riuscirà a sgominare la banda, individuando i veri colpevoli dei reati.

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