lI Collage sono una band che ha ottenuto grandissimi successi in particolare negli anni settanta. Scopriamo che fine hanno fatto
Origini e formazione iniziale
I Collage nascono nel 1971 a Olbia dall’unione tra i MAL P2 e i The Angels, guidati dai fratelli Piero e Tore Fazzi. Il nome del gruppo è ispirato all’album “Collage” della band Le Orme. L’idea del gruppo è del chitarrista Piero Pischedda e si sviluppa sotto la guida del sassofonista e manager Paoluccio Masala.
La formazione originale comprendeva Masino Usai alla batteria, Piero Pischedda alla chitarra solista, Pino Ambrosio alle tastiere e voce, Tore Fazzi al basso e voce, Piero Fazzi alla chitarra ritmica e voce, e il cantante Luciano Degortes.
Primi successi e Sanremo
I Collage iniziano a suonare in Sardegna, ma nel 1972 partecipano al Festival di Castrocaro con il brano “Tu che pensi a tutto”. Nel 1975, sotto la guida del produttore Massimo Di Cicco, incisero il brano “Angeli sbagliati”, che diventa il loro primo 45 giri. I gruppo vince il Festival di Castrocaro con la canzone “Due ragazzi nel sole”, raggiungendo la fama presso il grande pubblico. Nel 1977 la band partecipa alla 27ª edizione del festival della canzone italiana con il brano “Tu mi rubi l’anima” classificandosi al secondo posto.
Anni di successo e partecipazioni a Sanremo
Nel corso degli anni, il successo dei Collage si conferma con brani come “Sole rosso”, “Lei non sapeva far l’amore”, “Donna musica”, “Un’altra estate”, “La gente parla”, “I ragazzi che si amano“. La band partecipa ad altre tre edizioni del festival di Sanremo e lancia in Spagna e Sudamerica le versioni spagnole di alcuni tra i maggiori successi del complesso.
Rinnovamento e sperimentazione
Nel principio degli anni novanta, i fratelli Fazzi, unici superstiti della formazione originale, danno luogo alla sperimentazione di nuove sonorità che caratterizzano un nuovo corso artistico. Il rilancio discografico avviene con l’album “Replay” del 1994 e nel 2000, con l’album antologico “Settantaseiduemila” contenente anche brani live.
Ultimi anni e progetti recenti
Nel 2003 nascono le nuove atmosfere di “Abitudini e no“, un progetto discografico di inediti dove le melodie italiane si vestono di sonorità e ritmi rock-blues e persino funky. Nel 2010, da un concerto registrato a Muro Leccese, viene pubblicato un doppio album live che raccoglie le atmosfere delle ultime esibizioni e un nuovo singolo inedito: “Non ti dimenticherò”. Dal Tour 2012 entra in pianta stabile il batterista e percussionista Francesco Astara. Nel 2017 esce l’album di inediti “Inconfondibile” da cui viene estratto il primo singolo “Ascolta”.