Aenne Burda ha avuto tre figli: Franz, Frieder e Hubert. Scopriamo chi sono e cosa fanno oggi nella vita.

Hubert Burda: l’editore miliardario e il suo impero

Hubert Burda, il più noto dei tre fratelli, è proprietario e socio della Hubert Burda Media, azienda editoriale che vanta una vasta gamma di prodotti multimediali, tra cui più di 600 tra online e stampa.

Avendo celebrato il suo 80° compleanno nel febbraio del 2020, Hubert ha fatto riflessioni sull’importanza della tecnologia nell’industria editoriale, come riportato dal sito tedesco Handelsblatt. Ha sottolineato come la padronanza e la comprensione della tecnologia siano essenziali per ogni editore, specialmente in un’epoca in cui l’evoluzione dell’industria dei media è in gran parte guidata dal software.

Ti potrebbe interessareAenne Burda, chi era la donna del miracolo economico: storia vera, marito, amante, figli e morteAenne Burda storia vera

Secondo Hubert, la mancanza di conoscenza tecnologica tra gli editori e la mancanza di consapevolezza dei giornalisti sul ruolo degli editori possono portare a gravi errori.

Frieder Burda: passioni tra editoria e arte

Frieder Burda, pur condividendo l’eredità editoriale della famiglia, ha trovato una sua particolare strada, combinando le attività di famiglia con una passione smisurata per l’arte.

A differenza dei suoi fratelli, dopo essere stato introdotto nell’azienda di famiglia, Frieder ha sviluppato un forte amore per le collezioni artistiche. Questo amore è culminato nella realizzazione del Museo Frieder Burda a Baden-Baden. Affidando un progetto da 20 milioni di euro all’architetto Richard Meier, Frieder ha creato un tempio dell’arte che ospita oltre 700 opere, incluse quelle di artisti del calibro di Picasso, Max Beckmann e Corinne Wasmuth.

Franz Burda Jr: dalla tipografia alla leadership

Franz Burda Jr, il fratello maggiore, ha intrapreso un percorso di formazione specializzato, studiando tipografia in Svizzera e successivamente approfondendo le tecniche di incisione di rotocalchi.

Questa formazione lo ha portato a diventare un leader nel settore, raggiungendo la posizione di capogruppo del Burda Media a metà degli anni ’80. Questa nomina è avvenuta poco tempo dopo la decisione del padre di ritirarsi dalla compagnia, sottolineando il passaggio di testimone e la fiducia riposta in Franz Jr per guidare l’azienda verso nuovi successi.