Maria Callas è morta 40 anni fa a Parigi. Negli ultimi tempi era rimasta sola, ritirandosi anche dal campo musicale. Ha vissuto una vita fatta di grandi successi, arrivando ad esibirsi nei teatri più importanti in tutto il mondo. Non si sa bene neppure come avvenne la morte di Maria Callas. Alcuni pensano per l’uso di barbiturici oppure altri sono convinti che si sia trattato di un attacco di cuore.
Un mito quello di Maria Callas, caratterizzata anche da una vita sentimentale piuttosto tormentata. Tutti infatti ricorderanno la storia d’amore con Onassis, finita non troppo bene.
La carriera di Maria Callas
Maria Callas arrivò in Italia provenendo dall’America e nel 1947 ha debuttato con Gioconda all’Arena di Verona. Per la sua voce incantevole, subito ottenne una particolare ascesa della sua carriera e le proposero diversi contratti per ruoli da soprano soprattutto in spettacoli drammatici.
Maria Callas ebbe la possibilità di recitare in Turandot, Aida e poi fu sentita anche da Tullio Serafin, che la scritturò per la prima aria di Elvira dei Puritani, una composizione di Bellini. Da lì avvenne la vera svolta della carriera di Maria Callas, che sapeva spaziare da un autore all’altro e che cantava tutto in maniera incredibile. Ebbe anche la possibilità di aprire la stagione della Scala cantando i Vespri Siciliani. Questo accadeva nel 1951 e l’anno dopo ripeté l’esperienza con il Macbeth. E poi ancora La Traviata, Norma, Anna Bolena e grandi successi che appartenevano al primo romanticismo italiano.
Il declino e l’eredità di Maria Callas
Quella di Maria Callas fu una carriera all’insegna del successo più assoluto, che certamente le permise di guadagnare molto anche a livello economico. Ecco perché, data la popolarità del famoso soprano, molti si chiedono ancora oggi chi abbia ereditato la sua eredità.
Infatti Maria Callas non aveva neanche un figlio, perché Omero, l’unico figlio che ha dato alla luce, è morto poche ore dopo il parto a causa di un’insufficienza respiratoria. C’è da dire che ad un certo punto iniziò il declino di Maria Callas, soprattutto quando lei rifiutò di tornare in scena per il secondo atto della Norma nella capitale italiana.
Nonostante continuarono i suoi successi in varie città europee, come Londra e Parigi, la sua voce sembrava ormai aver perso quell’appeal che aveva avuto nei primi anni. Poi la stampa cominciò a parlare di questa storia tormentata con il miliardario Onassis.
Iniziò il declino di Maria Callas, che alla fine si ritirò dalle scene. Non sappiamo esattamente chi ebbe l’eredità di Maria Callas, anche se molti sono pronti a sostenere che, più che parlare di ricchezza economica, la vera eredità di Maria Callas consiste di più nella sua musica.