Michael Schumacher: svelati i segreti del suo testamento. Chi erediterà l’immenso patrimonio

Michael Schumacher non ha bisogno di presentazione alcuna. Un pilota di Formula Uno che, ad ogni gara, ha tenuto incollati al televisore milioni di telespettatori pronti a gioire all’ennesima vittoria. In queste ore però è spuntato un retroscena che fa accapponare la pelle e noi vi sveleremo i dettagli. Ma prima facciamo un passo indietro.

Michael Schumacher, il più grande pilota di Formula Uno di tutti i tempi

Michael Schumacher nasce nel 1969, più precisamente il 3 gennaio a Hürth, Germania. È stato uno dei migliori piloti di Formula Uno di tutti i tempi, battendo dei record davvero incredibili. In queste ore è emerso un dettaglio davvero unico e sbalorditivo che ha fatto rimanere tutti a bocca aperta.

Schumacher è soprannominato Keiser per via della sua abilità ed è considerato il miglio pilota di Formula Uno di tutti i tempi. La sua carriera è incredibile e ha segnato dei risultati pazzeschi e ha collezionato numerosi record che non sono mai stati battuti o eguagliati. Per chi non se lo ricordasse è stato l’unico pilota a guadagnare la vittoria e ad essere il più veloce nello stesso circuito del Gran Premio.

Michael è persino definito come un tutt’uno con la sua auto, con cui ha davvero segnato la storia della Formula Uno. Nel 2013 però, un incidente gli ha cambiato letteralmente la vita. Si trovava infatti in Francia, a Meribel in Savoia, a trascorrere le sue vacanze con la famiglia. Durante una meravigliosa gita sugli sci, Michael cade e sbatte la testa contro le rocce.

Nonostante avesse tutte le protezioni, è stato proprio il casco ad aggravare il tutto. Il motivo è che sopra il dispositivo era presente una telecamera che con l’urto ha perforato lo stesso casco e lesionato il cranio. Il pilota è stato trasportato immediatamente in ospedale a Grenoble dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per il trauma subìto. Michael entra in coma da farmaci.

Dopo sei lunghi mesi di coma, Schumacher si risveglia e la famiglia decide di trasferirlo in una clinica privata per la riabilitazione. Nel 2014, in primavera, le cose migliorano e comincia a dare i primi segnali di miglioramento. A settembre dello stesso anno, riuscirà a tornare a casa in cui proseguirà le cure.

Da questo momento non ci sono più notizie riguardanti le sue condizioni di salute, poiché la famiglia ha voluto la massima riservatezza. In queste ore però siamo venuti a scoprire che il pilota aveva fatto un testamento ben tre anni prima dell’incidente. Come mai ha fatto un gesto così estremo anni prima?

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Michael Schumacher e il testamento redatto tre anni prima dell’incidente

Nel 2010, il pilota di Formula Uno Michael Schumacher ha redatto un testamento chiaro e conciso che vede come unici eredi sua moglie Corinna e i due figli, Mick e Gina Maria. Da quanto sappiamo, dopo l’incidente, la moglie sta utilizzando il patrimonio per le sue cure mediche e per l’assistenza di cui ha bisogno.

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Alla villa Gland è impossibile avvicinarsi dal giorno in cui Schumacher è tornato a casa. Ciò che fa riflettere è che un uomo, in piena salute e con una carriera incredibile abbia redatto un testamento a soli 41 anni. In un’intervista risalente al 2010 il campione di Formula Uno aveva dichiarato di averlo fatto per tutelare la sua famiglia nel caso si fosse verificato anche un piccolo incidente, in maniera da non mettere in difficoltà la sua famiglia. Sua moglie Corinna e i loro due figli saranno gli unici eredi dell’intero patrimonio.