La storia che stiamo per raccontarvi risale agli anni Settanta e probabilmente i nomi di Maria Rosaria Lopez e Donatella Colasanti non dicono molto. Possiamo però parlare del massacro del Circeo e siamo certi che qualcosa in più vi ricorderete. Scopriamo insieme chi erano le due ragazze e cosa è accaduto.
Chi erano Donatella Colasanti e Maria Rosaria Lopez
Maria Rosaria era una barista di 19 anni, mentre Donatella aveva solo 17 anni ed era una studentessa. Per capire cosa è successo dobbiamo fare un passo indietro e tornare al 1975, a settembre per la precisione. Le ragazze erano amiche per la pelle quando qualche giorno prima del massacro conoscono tre ragazzi e trascorsero qualche ora in compagnia in un bar nell’Eur.
Si chiamano Andrea Ghira, Angelo Izzo e Gianni Guida i tre giovani che si sono dimostrati gentili e dai modi garbati alle ragazze. Provenivano da famiglie agiate infatti il primo era il figlio dell’imprenditore e campione olimpico Aldo Ghira, il secondo studiava medicina e il terzo architettura. Insomma, sembravano tre ragazzi per bene. Ghira presentò a Donatella e Maria Rosaria Izzo e Guida e in quell’occasione le invitarono a partecipare ad una festa organizzata da lì a qualche giorno più tardi.
L’evento si sarebbe tenuto in una villa di un amico che ancora le ragazze non conoscevano. Il 29 settembre, il giorno della festa, intorno alle 18.30 Donatella e Maria Rosaria si presentano alla villa insieme a Izzo e Guida e li conobbero Ghira. Scoprirono poi che la festa si teneva in un’altra dimora e che sarebbero andati tutti assieme.
Cosa accadde a Donatella e Maria Rosaria
Tutto sembrava andare bene, i ragazzi si stavano divertendo e tra musica e chiacchiera il clima era amichevole e piacevole. Ad un certo punto però, i ragazzi cominciarono a fare delle avances sessuali esplicite alle due giovani che però non sembravano accettare. Questo scatenò l’ira dei ragazzi.
Per oltre una notte e un giorno, Donatella e Maria vennero seviziate, massacrate, torturate e violentate sessualmente dai tre ragazzi che sembravano così per bene. Durante queste ore terribili, Guido si assentò persino per andare a cena con la famiglia, ma dopo raggiunse il posto degli orrori. Le giovani vennero drogate e Maria Rosaria fu portata al piano di sopra e dopo averla picchiata ancora una volta, morì annegata nella vasca da bagno.
Donatella invece venne aggredita e cercarono di strangolarla con una cintura, ma riuscì a scappare e a raggiungere un telefono. Purtroppo però, venne raggiunta e colpita ulteriormente con una spranga. A quel punto si è finta morta e venne caricata nel bagagliaio della macchina, vicino al corpo della sua amica, in quanto i ragazzi vollero disfarsi dei corpi.
I ragazzi si fermarono ancora a cenare in un ristorante, ma coinvolti in una rissa scapparono. A quel punto Donatella cercò di fare rumore da dentro il bagagliaio e così, una pattuglia le trovò. Izzo e Guido furono arrestati dopo poche ore, mentre Ghira si rese latitante. Quest’ultimo riuscì a fuggire in Spagna dove prese un altro nome, ma dopo qualche anno morì di overdose.