Fino a quando è morta, Wanda Ferragamo è stata a capo dell’azienda Salvatore Ferragamo, tra i brand più significativi della moda italiana. È stata una donna molto forte, che ha saputo unire il suo ruolo di dirigente d’azienda a quello di madre e di moglie.

Quando è morto il marito, ha deciso di assumersi la responsabilità dell’azienda di famiglia e ha voluto ampliare quello che era l’iniziale progetto del marito.

La biografia di Wanda Ferragamo

Wanda Ferragamo è nata il 18 dicembre del 1991 a Bonito, in Irpinia. Il padre era medico. Era un uomo molto severo e il suo essere molto vicino all’ordine francescano ha sicuramente delle influenze sull’educazione di Wanda, che ha sempre portato avanti obiettivi di integrità morale e di fede religiosa.

La madre, che si chiamava Giovanna Pellegrino, appartiene ad una famiglia di commercianti. Era una donna che amava molto la musica e a cui piaceva cucinare. Ha trasmesso questa passione per la cucina alla figlia.

Wanda Ferragamo subisce uno sconvolgimento a causa di un terribile episodio avvenuto durante la sua adolescenza. Infatti, nel corso di una partita di calcio, il fratello finisce all’interno di un pozzo e muore.

L’incontro con Salvatore Ferragamo

Nel 1940 Wanda incontra Salvatore Ferragamo, che era arrivato in paese per una visita insieme al padre. Il calzolaio era allora un personaggio già molto popolare. La giovane rimane molto affascinata da Salvatore e si complimenta con lui per il contributo che è riuscito a dare all’eleganza applicata soprattutto al mondo delle calzature femminili.

Fra i due nasce subito una grande intesa e, nonostante la grande differenza di età, il 9 novembre 1940 i due si sposano. Nascono due figlie, che si chiamano Fiamma e Giovanna.

La guerra per loro rappresenta un momento di difficoltà, infatti Salvatore inizialmente viene sospettato dai tedeschi di essere una spia, soprattutto a causa del suo lavoro che consisteva nel commercio di calzature con gli Stati Uniti.

È stato denunciato anche di collaborazione con i tedeschi e viene arrestato. Fortunatamente è stato ben presto scagionato dalle accuse che gli erano state rivolte. Torna a casa appena in tempo per vedere la nascita del figlio Ferruccio.

I due vivono a Firenze e per i Ferragamo il dopoguerra è un periodo molto florido, soprattutto per il riprendere del commercio con l’estero. Nascono altri tre figli, che si chiamano Fulvia, Massimo e Leonardo. Aumentano i viaggi di lavoro, ma Wanda segue poco il marito per non lasciare da soli i bambini. Wanda Ferragamo è morta il 19 ottobre del 2018.