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Il diritto di opporsi è il nuovo film del regista Destin Daniel Cretton. Si tratta di un film molto interessante e coinvolgente, nel cast del quale troviamo attori di spicco come Michael B. Jordan, Jamie Foxx e Brie Larson.
È tratto da una testimonianza vera, quella dell’avvocato Bryan Stevenson, che è stato il fondatore dell’Equal Justice Initiative.
Il film è incentrato sul racconto di Stevenson, che spiega quali sono i casi attraverso i quali la sua fondazione si è fatta strada nel corso del tempo a partire dal 1989, l’anno in cui è nata. Il caso più importante, che è stato anche uno dei primi che è stato affrontato e che si è risolto in maniera positiva, è quello relativo a Walter McMillian, che è stato condannato a morte per omicidio.
Nella produzione cinematografica McMillian è interpretato da Jamie Foxx, che riesce a mostrare tutta la sua professionalità. Il regista Cretton ha saputo lasciarsi ispirare dal libro di Bryan Stevenson, per poi proporre un’interpretazione originale, che sicuramente è ben riuscita.
Ma naturalmente ricordiamo come tutto parte da una storia vera, che vogliamo raccontare.
Walter McMillian abitava nella cittadina di Monroeville, in Alabama. È nato nel 1947. Era un uomo mite, benvoluto da tutti. Si era dedicato alla raccolta del cotone e poi da grande aveva aperto un’attività di trasformazione del legno.
Ad un certo punto una vicenda terribile sconvolse la vita di McMillian, perché è stato arrestato come autore dell’omicidio di una ragazza, Ronda Morrison. McMillian entrò a far parte di un vero e proprio scandalo, perché aveva avuto una relazione con una donna bianca.
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Questo corrispondeva a verità, ma lui si dichiarò innocente. Iniziò così un vero e proprio incubo giudiziario che si concluse con la pronuncia della sentenza definitiva di condanna a morte. La giuria popolare non era d’accordo, perché aveva proposto l’ergastolo, ma in America alcuni di questi casi hanno la possibilità che il giudice non tenga conto del verdetto della giuria. È la norma del judge override.
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Nel caso di McMillian c’erano molti elementi che non trovavano spiegazione. La prova schiacciante verso l’imputato era costituita dalla testimonianza di Ralph Myers, che si è rivelato un criminale recidivo. Il ruolo dell’Equal Justice Initiative è stato molto importante, perché è riuscita a riaprire il processo e ha permesso che la vicenda di McMillian potesse risolversi con un lieto fine.
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