Chi era Umberto Bindi: storia vera, canzoni, omosessualità, eredità e cause della morte

Umberto Bindi nacque nel 1932 e morì nel 2002. Lo stesso non solo era un noto cantautore, ma anche un celebre pianista, nonché anche un famoso compositore. Grazie alle caratteristiche della sua musica, che fu sempre considerata come dotata di una ricca eleganza, lo stesso si fece conoscere sempre di più, diventando un personaggio di spicco e soprattutto anche un punto di riferimento per un gruppo di artisti che era indicato con il nome di “scuola genovese”.

Si sa qualche altra info in merito a Bindi? Il suo successo non incontrò ostacoli, ma nella sua vita l’uomo ne ebbe diversi, come quello relativo al dolore per la morte della madre, ma anche quelli relativi ai suoi problemi di salute, che lo colpirono soprattutto quando arrivò a una certa età. Che altro si sa in merito?

Umberto Bindi, storia vera

Umberto Bindi nacque nel 1932, come già detto e la sua città di origine fu Bogliasco. Per quanto riguarda invece a città in cui egli morì, questa fu Roma e lo stesso venne a mancare nel 2002, in seguito a gravi problemi di salute che lo avevano colpito. Come già scritto, il personaggio in questione non solo era un professionista nella scrittura di testi di canzoni, ma anche nel suonare il piano e anche come compositore.

La sua musica fu considerata appartenente alla categoria della musica leggera e sembra anche che tanti siano concordi nel sottolineare che lo stesso riuscì proprio quasi a rivoluzionare tale categoria. In effetti era anche uno dei membri di spicco della cosiddetta “scuola genovese”, ovvero di un insieme di artisti che non solo erano molto preparati dal punto di vista musicale, ma che lasciarono un’importante impronta nella musica leggera italiana.

Lo stile e non solo

Lo stile di Bindi fu considerato come molto vicino alla musica classica e lo stesso scrisse canzoni che divennero molto famose. Per esempio quella con Gino Paoli, “Il mio mondo”, ma anche “Non mi dire chi sei” e poi anche “L’amore è come un bimbo”. Come già accennato poi nella vita di Bindi non mancarono i dolori, come quello dovuto alla perdita della madre.

La donna perse la vita per un incidente: un loro conoscente in effetti sparò un colpo tramite un fucile, ma tale colpo era partito in maniera accidentale, non voluta. La morte avvenne nel 1975 e questo segnò Bindi in modo profondo. Si somma a questo anche il fatto che, nonostante ciò, Bindi continuò sempre a lavorare e ad avere ancora più successo.

Tuttavia sembra che negli ultimi anni della sua vita ebbe gravi problemi con il fisco, nonché pure problemi di salute. In effetti lo stesso vide complicazioni per quanto riguarda i reni, il cuore, visto che aveva quattro by-pass, poi un’angioplastica, problemi con il fegato.