Tito Stagno è stato uno dei simboli del giornalismo italiano. E’ scomparso oggi, 1 febbraio 2022, all’età di 92 anni.
A lui e alla sua voce è legato il ricordo dell’allunaggio di tutti gli italiani. Ha avuto la possibilità di raccontare uno dei momenti più significativi della storia moderna.
Chi era Tito Stagno
Tito Stagno è nato il 4 gennaio del 1930 a Cagliari. La sua carriera inizia non come giornalista ma come attore. A 13 anni ha avuto un’esperienza cinematografica in Marinai senza stelle.
La sua carriera da giornalista inizia nel 1954 quando vince il primo concorso nazionale per telecronisti e partecipa a un corso di specializzazione con Furio Colombo, Gianni Vattimo, Umberto Eco.
La sua voce ha accompagnato le dirette di tantissime manifestazioni, prima tra le quaeli i Giochi olimpici invernali di Cortina nel 1956.
Ha raccontato le visite di molti Capi di Stato in Italia, come quelle dei reali inglesi e di John Kennedy. È stato l’inviato al seguito di Papa Giovanni XXIII e Paolo VI.
L’Italia è legata alla sua voce anche per uno dei momenti che ha cambiato la storia del mondo, ovvero lo sbarco sulla Luna il 20 luglio del 1969.
Per circa 15 stagione è stato al timone della trasmissione sportiva più amata targata Rai, ovvero la Domenica Sportiva.
Ha partecipato, inoltre, a tantissimi programmi di successo come ad esempio Porta a Porta, Unomattina, La storia siamo noi, Quelli che… il calcio, Il senso della vita.
“Addio a Tito Stagno, grande giornalista italiano che ha raccontato con rigore e professionalità i principali eventi del nostro paese e che tutti ricordiamo per l’emozione con cui guidò gli italiani nel viaggio sulla Luna. Mi stringo con affetto al dolore dei familiari e degli amici in questa triste giornata in cui se ne va un pezzo di storia del giornalismo italiano”, questo il messaggio di cordoglio del ministro della cultura, Dario Franceschini.
