Tim Bergling, in arte Avicii, è stato uno dei dj più conosciuti, seguiti e apprezzati al mondo.

Scomparso all’età di 28 anni ha lasciato in eredità un gran numero di capolavori. Oggi, 8 settembre 2021, Google l’ha voluto ricordare dedicandogli un Doodle.

Chi era Tim Bergling, Avicii: vita, morte, suicidio, fidanzata e Doodle

Tim Bergling, conosciuto con il nome d’arte di Avicii, è cresciuto nel quartiere di Östermalm a Stoccolma e ha iniziato a fare musica all’età di 16 anni, scrivendo e remixando canzoni nella sua camera da letto e poi pubblicandole gratuitamente prima in un blog di musica elettronica svedese, poi nel suo profilo di Myspace.

Lui stesso ha affermato di essere stato influenzato da artisti come Axwell, Laidback Luke, Steve Angello e Daft Punk.

E’ riuscito pian piano a farsi largo sulla scena musicale internazionale. Ha portato la sua arte in giro per il mondo esibendosi su palcoscenici importantissimi.

Con la sua musica ha scalato le vette internazionali piazzandosi ai primi posti nel mondo. Le sue canzoni vengono ancora oggi proposte in tutte le discoteche e le radio del pianeta.

Il 20 aprile 2018 Diana Baron, agente di Avicii, ha annunciato la morte del DJ a Mascate, la capitale dell’Oman, all’età di 28 anni.

Solo qualche settimana dopo la famiglia di Tim Bergling fa sapere che la morte potrebbe essere legata al dissanguamento legato a dei profondi tagli presenti sul corpo dell’artista.

Le ferite sarebbero state inferte con il vetro di una bottiglia di vino. La sua morte, quindi, viene etichettato come suicidio.

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