Sergio Marchionne è stato poiché un importante dirigente aziendale italiano. Andiamo a ripercorrere le tappe più importanti della sua vita

Chi era Sergio Marchionne

Sergio Marchionne nasce a Chieti il 17 giugno 1952 e viene ricordato per aver contribuito in maniera significativa al rinnovamento del gruppo Fiat.

Il padre venne impiegato più volte nei diversi fronti durante la seconda guerra mondiale, circostanza che portò la famiglia di Sergio a perdere molti parenti.

Successivamente l’intera famiglia decise di trasferirsi in Canada, dove Sergio crebbe e studiò con profitto.

Dal primo matrimonio con Orlandina, Sergio ebbe due figli: Alessio Giacomo, nato nel 1989, e Jonathan Tyler nel 1994.

Dopo il divorzio Sergio si legò a Manuela Battezzato, una manager impiegata nel settore delle comunicazioni presso la FCA.

La carriera e gli studi di Sergio Marchionne

Prima di affermarsi nel settore che tutti conosciamo, Sergio fu molto attivo nel campo degli studi.

Si laureò infatti in filosofia presso l’Università di Toronto e poi in giurisprudenza presso quella di York in Ontario.

Ottenne anche diversi master e svolse per diversi anni la professione di procuratore e di avvocato.

La sua vita fu ricchi di incarichi piuttosto meritevoli, poiché nel 2002 divenne amministratore delegato della SGS a Ginevra e poi di UBS.

L’apice della sua carriera però si verificò quando Sergio entrò nel gruppo Fiat, divenendone amministratore delegato nel 2004.

L’anno successivo fu proprio lui ad occuparsi della riorganizzazione del modello della casa automobilistica, in quanto decise di inglobare in questo brand molte altre aziende.

Tra queste citiamo la Chrysler, colpita da una grave crisi economica.

Vennero aperte altre trattative con Opel e General Motors, ma queste non si conclusero per diversi motivi.

L’ultima apparizione di Sergio Marchionne in pubblico risale a giugno del 2018, quando venne consegnata una Jeep Wrangler all’Arma dei carabinieri.

Si scoprì poi che l’uomo era in cura poiché colpito da una brutta malattia, la quale lo condusse ad uno stato di coma all’età di soli 66 anni.

Sergio Marchionne morì il 25 luglio del 2018 e le sue ceneri sono tuttora tumulate nella tomba di famiglia in Canada