Oggi, mercoledì 16 febbraio, andrà in onda in prima serata su Rai 1 un film tratto da una storia vera che è intitolato Ero in guerra ma non lo sapevo.
Il protagonista della pellicola è Pierluigi Torregiani e il film racconta proprio la sua storia fino al suo epilogo. Scopriamo subito insieme chi era l’uomo.
Chi era Pierluigi Torregiani?
Pierluigi Torregiani era un gioielliere che aveva un negozio che si trovava a Milano, più precisamente nel quartiere di Bovisa.
Non solo era noto per la sua attività commerciale e professionale ma anche per il suo operato nella vita pubblica. Ricevette persino un Ambrogino d’oro.
Aveva un tumore, ed era molto malato. Conobbe una donna, anche lei era malata e alla sua morte, decise di adottare tutti i tre figli di questa signora, insieme a sua moglie. Così iniziarono ad occuparsi di Anna, Marisa e Alberto.
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Sicuramente il nome di Pierluigi Torregiani è accostato ad una storia di un omicidio, ed è proprio per questo che molti italiani conoscono questo nome.
L’omicidio venne commesso proprio nella sua città, a Milano. Era il 16 di febbraio del 1979, proprio negli anni di piombo. Pierluigi Torregiani aveva 42 anni e venne ucciso durante un agguato.
A commettere l’omicidio furono tre membri dei Proletari armati per il comunismo. In particolare si trattava di: Giuseppe Memeo, Gabriele Grimaldi e di Sebastiano Masala.
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Una storia che ancora oggi fa molto parlare ed infatti proprio questa sera il pubblico del piccolo schermo avrà modo di scoprire più da vicino come andarono le cose, proprio grazie al film in onda su rai 1 Ero in guerra ma non lo sapevo.
Il film è tratto proprio dalla storia vera che ha per protagonista Pierluigi Torregiani ed è direttamente tratto dal libro che racconta l’accaduto e che è stato scritto da suo figlio.