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Chi era Pierangelo Bertoli: storia vera, moglie, figli, canzoni famose e cause della morte

Il cantautore Pierangelo Bertoli

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Sicuramente Pierangelo Bertoli si è distinto per essere stato uno dei grandi artisti del nostro tempo. Ha segnato in maniera indelebile intere pagine del panorama musicale del nostro Paese. Allo stesso tempo tutti lo ricordano come un cantautore legato molto alla sua terra e molto abile comunque nel passare da un genere musicale all’altro.

È un vero simbolo della canzone italiana d’autore, molto attaccato alla sua terra, che era l’Emilia Romagna, e che ha saputo diventare uno dei più famosi tra gli anni ’70 e i primi anni del Duemila.

Le tappe artistiche più importanti della carriera di Pierangelo Bertoli

Pierangelo Bertoli scriveva testi diretti e che a volte contenevano anche riferimenti sociali, specialmente in relazione alla situazione della sua terra di origine. Fra le canzoni più importanti di Pierangelo Bertoli che possiamo ricordare ce ne sono tante, come A muso duro, Pescatore, brano cantato con Fiorella Mannoia nel 1980, Spunta la luna dal monte, cantata insieme ai Tazenda nel 1991, Italia d’oro, Madre Terra, Sabato, Tu sei lontana, Cent’anni di meno, quest’ultima risalente al 1980.

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Varie volte l’artista di cui stiamo parlando ha partecipato al Festival di Sanremo. Nel 1991 fu la volta con il gruppo musicale Tazenda, con il brano Spunta la luna dal monte. È ritornato poi a Sanremo nel 1992, con la canzone Italia d’oro. Era un brano con cui denunciava alcuni malcostumi, come per esempio quello relativo allo scandalo di Tangentopoli.

Voleva ritornare nel 2002 a Sanremo con la canzone Viene per noi, un testo di pace in riferimento alla guerra dell’Afghanistan. Ma in quell’occasione il brano non fu ammesso alla nota kermesse musicale.

La vita privata di Pierangelo Bertoli

Pierangelo Bertoli è sempre stato vicino a livello politico alla sinistra. Nel 1992 si è candidato con Rifondazione Comunista nel corso delle elezioni politiche di quell’anno. Ha sempre combattuto per l’abbattimento delle barriere architettoniche e per sensibilizzare l’opinione pubblica sui disabili e sull’importanza della loro integrazione sociale.

Alla fine degli anni ’70 Bertoli ha conosciuto la moglie, Bruna Pattacini. Si sono sposati e da questo matrimonio sono nati i figli Emiliano, Petra e Alberto. Quest’ultimo ha seguito la strada paterna, diventando cantante. Quando era bambino è stato colpito da una forma di poliomielite, che lo ha privato della mobilità negli arti inferiori. Quindi per questo fu costretto ad usare per tutta la vita una sedia a rotelle. Le cause della morte vanno riportate ad un tumore ai bronchi. Pierangelo Bertoli è morto il 7 ottobre del 2002.

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