Il film Green Book ha suscitato non poche polemiche, alcune delle quali si sono concentrate proprio sul tema razzismo, ma con una visione diversa.

Una di quelle che hanno destato non poche discussioni è il legame tra i due protagonisti, Tony Lips e Don Shirley. In molti hanno detto che il loro rapporto non era altro che quello di datore di lavoro e dipendente.

Nel romanzo e nella vita vera, da cui è tratta la storia, è palese che i due si conoscono perché instaurano un rapporto di lavoro. Tuttavia nelle tante ore di lavoro passate insieme, si conoscono le vite dei due protagonisti, i drammi personali e quelli esterni, il razzismo vero con scene di violenza e il rapporto difficile tra moglie e marito.

Qui spicca poi il nome di Dolores Vallelonga, la moglie di Frank Vallelonga, il vero nome di Tony Lips.

Personaggio di secondo piano, ma non troppo

Il personaggio di Dolores Vallelonga è stato classificato come di secondo piano. Nella storia vera Tony Lips aveva un rapporto difficile con la moglie e con i figli. Possiamo dire che forse si parla di una situazione comune tra moglie e marito.

Solo che il punto cardine del problema matrimoniale era proprio l’uomo. In Green Book, Tony Lips, inizia a guardare la moglie in un’altra ottica. Ne apprezza i lati del carattere che gli erano sconosciuti. La donna è dolce, estremamente forte e comprensiva. Per anni, Dolores Vallelonga ha dovuto combattere con l’idea razzista del marito, cresciuto in un contesto culturale in cui gli italoamericani, all’atto pratico, erano considerati come gli afroamericani. Un odio che quindi veniva fomentato nelle piccole realtà dei quartieri con alto tasso di microcriminalità.

Solo che negli anni, grazie anche alla conoscenza Deon Shirley, Frank Vallelonga, cioè Tony Lips, scopre che la moglie ha amato sempre il suo buon cuore.

Nella pellicola si hanno momenti in cui Tony Lips, aiutato da Don Shirley, scrive intense e appassionanti lettere d’amore alla moglie. Contribuendo al cambiamento dell’uomo e ad un nuovo amore che nasce nella donna. Concludendo Dolores Vallelonga non è un personaggio da secondo piano.

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Legami oltre il razzismo

Naturalmente nel film di Green Book è normale che ci si è concentrati nella presentazione ed evoluzione dei personaggi principali. Nella vita reale però Dolores Vallelonga è stata un punto fermo, cardine, per Frank Vallelonga.

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Infatti ci sono voluti anni per scrivere il libro e per farlo poi diventare una sceneggiatura per un film di tutto rispetto.