Mahsa Amini era una giovane di circa 22 anni che nel 2022, precisamente il 13 settembre 2022, fu fermata in Iran, a Teheran, mentre stava percorrendo delle strade con la sua famiglia. Pare che sia stata fermata precisamente dalla polizia in quanto gli agenti si erano resi conto che la stessa non portava correttamente il velo islamico e una ciocca di capelli era uscita fuori.

Per questo motivo non solo sembra che i poliziotti l’abbiano fermata e anche arrestata, ma da quanto sarebbe emerso dalle notizie che poi hanno fatto il giro del mondo sembra pure che i poliziotti l’abbiano picchiata, a tal punto che la giovane sarebbe finita in ospedale.

Mahsa Amini, chi era

Mahsa Amini era una giovane curda che stava passando per le vie di Teheran quando sarebbe stata fermata da alcuni agenti di polizia che non solo avrebbero notato che una ciocca di capelli le fuoriusciva dal velo, ma che proprio per questo avrebbero cominciato a picchiarla, tanto che la giovane sarebbe andata in ospedale.

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Oltre a questo a quanto pare dopo circa tre giorni la ragazza sarebbe morta, ma le autorità pare che abbiano proprio fatto capire che comunque lei avesse dei problemi di salute, cioè sembra che abbiano dichiarato questa come causa della morte, ma in tantissimi sostengono che tali spiegazioni non sono chiare, anche perché la famiglia della vittima ha subito spiegato che la giovane non soffriva per niente di problemi di salute.

Altri dettagli

La morte della giovane avrebbe proprio scatenato diverse reazioni, non solo in Iran, dove per protesta molte donne avrebbero cominciato a cercare di manifestare, ma soprattutto anche a compiere gesti simbolici, ma anche in Occidente. Anche qui infatti sarebbe stato compiuto il gesto simbolico di tagliarsi una ciocca di capelli, visto che comunque questo sarebbe quello che avrebbero svolto anche numerose star e personaggi noti, proprio per esprimere il fatto che sono contrari ai modi di fare delle autorità iraniane e sono dalla parte dei familiari di Amisi.

Questa tragica morte avrebbe quindi sollevato prima di tutto diverse polemiche e ancora oggi in tanti dichiarano di stare dalla parte di tutti i membri della famiglia di Amisi appunto. Oltre a questo va detto che comunque ci sono anche tante persone che sostengono che sarebbe stata anche svolta l’autopsia e le autorità iraniane avrebbero dichiarato che la giovane sarebbe morta per problemi al cervello che avrebbe fin da piccola, ma i familiari hanno sempre smentito tale problematica, tanto che infatti ancora oggi infatti le proteste in Iran continuano.