Nella vita capitano incidenti che ti cambiano. Deborah Compagnoni, ex campionessa degli sport invernali, ha ricordato suo fratello Jacopo e di come sia stato duro il lutto, per la sua morte, che ancora è vivido. Giunto in un momento particolare della sua vita, cioè durante la separazione con il marito Alessandro Benetton, avvenuta in concomitanza nel 2021, pochi mesi fa.

Fu una vera disgrazia di cui si è parlato tanto in televisione e sui giornali, ma che hanno lasciato un ulteriore cicatrice nel cuore della donna. Quest’ultima bombardata da giornalisti che volevano avere notizie e magari fare gossip.

Passione e lavoro, poi la tragedia

Jacopo Compagnoni, fratello di Deborah Compagnoni, ha trovato la morte ad appena a 40 anni. Parliamo di un uomo che è cresciuto sulle montagne, discreto sportivo agonistico di sci alpino e guida esperta. Ha fatto della sua passione per le escursioni e per le montagne, il suo lavoro. Durante una delle uscite sui monti di Valfurva, per la precisione in Alta Valtellina, luoghi che conosceva come le sue tasche, è stato colto di sorpresa da un tratto di neve morbirda.

Una valanga lo ha investito senza lasciarsi scampo. Morì il 16 dicembre 2021. Sono passati pochi mesi e Deborah Compagnoni ancora sta elaborando il lutto. La famiglia gli è stata molto vicina poiché era legatissima al fratello.

La cosa incredibile è che Jacopo Compagnoni era una delle migliori guide alpine, classificate con una grande esperienza lavorativa. Non si spiegano come sia stato possibile una tale leggerezza. Purtroppo però i cambiamenti climatici sono in grado, oggi giorno, di sciogliere il ghiaccio in tempi talmente ridotti che diventa difficile prevedere una valanga.

I soccorsi alpini furono velocissimi. L’uomo era stato ritrovato in vita, ma è morto poi in elicottero mentre arrivava al nosocomio più vicino. Si sono salvati tutti gli altri sciatori che erano sotto la guida di Jacopo Compagnoni.

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Deborah Compagnoni e il lutto

Il legame tra Deborah Compagnoni e il fratello Jacopo era forte. I due avevano 11 anni di differenza, questo ha instaurato un legame fraterno e materno. Infatti lei alle volte era molto “mamma” con il fratellino, ma quest’ultimo ascoltava i consigli della sorella maggiore.

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Per ricordarlo, nelle poche dichiarazioni rilasciate dalla campionessa di sci, ha detto che la sua anima è rimasta nel luogo che lui più amava, cioè tra le montagne.

A distanza di pochi mesi dalla morte il lutto è ancora vivido. Questa tragedia è poi capitata dopo la separazione e divorzio di Deborah Compagnoni con Alessandro Compagnoni, altro dramma che è stato difficile da superare per la donna.