Questa sera lunedì 19 dicembre Rai 1 trasmetterà Le Mans 66 La grande sfida, un film di azione e drammatico diretta da James Mangold. La pellicola è ispirata una storia vera molto commovente che parla di una grande amicizia e dell’ingresso della Ford nel mondo delle corse automobilistiche.
Nel film Matt Damon interpreta il designer automobilistico Carol Shelby mentre Christian Bale veste i panni del pilota Ken Miles. Il loro sodalizio porterà la Ford GT40 MK alla vittoria. Ma chi era nella realtà Carroll Shelby? Scopriamolo insieme.
Le Mans ’66- La grande sfida
Il film è ispirato alla storia vera del designer automobilistico Caroll Shelby e dell’irascibile pilota britannico Ken Miles. I due vengono ingaggiati da Henry Ford II per costruire la Ford GT40. L’obiettivo è quello di sconfiggere la Ferrari nella 24 Ore di Le Mans del 1966. Tra Henry Ford II e Enzo Ferrari esiste una grande rivalità poiché quest’ultimo ha rifiutato di collaborare con lui.
Carrol Shelby vincitore di Le Mans nel 1959, però, non più correre perché affetto da una grave patologia cardiaca perciò bisogna trovare un pilota. Ken Miles è l’uomo giusto, con un carattere decisamente iracondo ma con le doti essenziali per portare la Ford alla vittoria.
Shelby e Miles collaboreranno per vincere, costruendo un veicolo rivoluzionario in grado di battere la Ferrari. La vittoria però costerà molto cara ai due collaboratori.
Chi era Carrol Shelby?
Carrol Shelby è nato l’11 gennaio 1923 a Leesburg, negli USA e fin da ragazzino ha una grande passione per le automobili e gli aerei. Dopo il diploma ha preso parte alla seconda guerra mondiale come pilota istruttore nell’aeronautica. Terminata la guerra si dedica sempre di più alla sua passione per le automobili e nel 1952 vince la sua
prima gara su una MG TC.
Inizia così la sua carriera da pilota e guiderà le vetture più veloci vincendo 12 competizioni in due anni. Nel 1954 grazie al suo talento viene arruolato nel team ufficiale della Aston Martin e nel 1959 vince la 24 Ore di Le Mans. Nel 1960 una grave patologia cardiaca lo costringe a ritirarsi.
Carrol Shelby, però, non si scoraggia, anzi si reinventa diventando progettista di auto: nasce così la mitica Shelby Cobra, una spider inglese con un motore V8 Ford. Nel frattempo collabora anche con la Ford, creando le prime versioni sportive della Mustang, che diventa vincente anche sulle piste.
Leggi anche: La vera storia che ha ispirato Le Mans 66 la grande sfida
Nel 1970, dopo un litigio con la Ford, si dedica per una decina d’anni all’azienda che porta il suo nome. Nel 1982 inizia la collaborazione con la Dodge, che durerà fino alla fine degli anni ‘90 e vanterà la creazione della famosa Dodge Viper.
Nel 2003 Carrol riprende i contatti con Ford che intende rivalutare l’immagine alla Mustang. Nel 2006 nasce così la Shelby Mustang. Carrol Shelby muore il 10 maggio 2012 dopo una vita dedicata alle auto sportive e alle competizioni in pista.