Andrea Soldi era un uomo malato di schizzofrenia che nel 2015 a soli 45 anni è morto, dopo aver subito un TSO.
L’uomo venne prelevato da 3 vigili urbani, vicino ad una panchina a Torino, dove amava sostare e prendere il sole.
Chi era Andrea Soldi: lavoro, vita privata, malattia, TSO e morte
Probabilmente quando Andrea Soldi è stato prelevato, gli addetti non erano capaci e non sono stati delicati nella procedura di sollevamento del suo corpo.
Motivo per il quale, l’uomo è morto per ipossia, dopo una compressione di una sensibile zona del collo, che ha impedito che l’ossigeno continuasse ad arrivare al cervello.
Ripercorriamo insieme la vita e le cause del decesso di Andrea Soldi, quarantacinquenne di Torino.
Andrea Soldi era un uomo malato di schizzofrenia e da tempo aveva rinunciato a curarsi, motivo per il quale il padre, fu costretto a chiedere un TSO, prelievo forzato.
Di base questo trattamento viene effettuato alle persone mentalmente malate, per aiutarle e curarsi anche quando rifiutano di farlo.
Purtroppo però in molte occasioni non è stato effettuato in modo corretto, proprio come dimostra il caso dello stesso Soldi e di molti altri malati, morti dopo un TSO effettuato male.
I vigili hanno negato di aver effettuato il prelievo in modo molto rude ma una telefonata avvenuta tra il conducente dell’ambulanza e un medico ha confermato le manovre brusche dei vigili.
Ad oggi i tre vigili, sono indagati di omicidio colposo e sono state messe in discussione le procedure del TSO, ritenute da molti anni, troppo dure.
Questa la testimonianza di un’amica di Andrea trovatasi per caso nel momento in cui l’uomo è stato prelevato.
“Uno gli è andato dietro, l’ha preso per il collo, finchè è diventato nero. La lingua gli usciva dalla bocca. Dopo qualche minuto è caduto giù, buttato giù vicino alla panchina. Gli hanno messo le mani col braccialetto, come si mette per la galera. E’ arrivata l’ambulanza e lo hanno messo a faccia in giù”. Queste le tragiche parole dell’amica di Andrea Soldi.