Tullio Pericoli è un artista italiano molto conosciuto e apprezzato. Andiamo a scoprire i segreti della sua vita privata e professionale.

Chi è Tullio Pericoli

Diamo uno sguardo alla biografia di Tullio Pericoli, pubblicata sul suo sito ufficiale.

Tullio Pericoli nasce a Colli del Tronto in provincia di Ascoli Piceno nel 1936. Dal 1961 vive a Milano dove si afferma come pittore e disegnatore.

A partire dagli anni ’70 inizia a collaborare con la rivista Linus, con il Corriere della Sera e con il settimanale L’Espresso.

Intanto espone le sue opere a Milano, Parma, Urbino e presso l’Olivetti di Ivrea. Realizza i disegni per l’edizione del volume Robinson Crusoe per l’Olivetti.

Nel 1987 Livio Garzanti gli affida l’incarico di realizzare, in un salone della casa editrice, una pittura murale.

Nel 1990 è la volta di Ritratti arbitrari, pubblicato in Italia da Einaudi. Proseguono le personali dell’autore, che espone a Milano, Parigi e Monaco.

Tre anni più tardi riceve il Premio Gulbransson dall’Olaf Gulbransson Museum di Tegernsee. Successivamente presenta una mostra dal titolo Il tavolo del re ospitata al Gulbransson Museum e poi a Bamberg, Francoforte e New York.

Nel 1995 si avvicina al teatro disegnando scene e costumi per l’opera L’elisir d’amore di Donizetti che va in scena a Zurigo.

Tre anni dopo, nel 1998, cura un nuovo allestimento della stessa opera per la Scala di Milano.

Nel 2001 mette in scena Le sedie di Ionesco per il Teatro Studio di Milano, curandone la regia, le scene e i costumi e nel 2002 disegna scene e costumi per Il turco in Italia di Gioacchino Rossini per l’Opernhaus di Zurigo.

Tullio Pericoli: la carriera

Tullio Pericoli nel 2004 Pericoli tiene al Museo Nazionale di Palazzo Venezia a Roma una mostra sui grandi dipinti realizzati nella residenza di Carlo Caracciolo a Torrecchia; pubblica inoltre La casa ideale di Robert Louis Stevenson e Viaggio nel paesaggio.

Nel 2005 esce presso Bompiani L’anima del volto e nel 2006 espone i suoi dipinti in una mostra dal titolo Parti senza un tutto presso la Galleria Ceribelli di Bergamo.

Nel 2007 presenta i ritratti di Samuel Beckett a Dublino presso la Oscar Wilde House. Adelphi pubblica un’edizione illustrata di Robinson Crusoe che rielabora il progetto realizzato per Olivetti tra il 1982 e il 1984, mentre Rizzoli pubblica Paesaggi e una parte delle opere del volume viene esposta presso la galleria Lorenzelli Arte di Milano.

Nel 2009 la Galleria d’Arte Contemporanea Osvaldo Licini di Ascoli Piceno gli dedica una mostra antologica sul paesaggio dal titolo Sedendo e mirando.

Nel 2016 Adelphi pubblica Piccolo teatro, galleria di “ritratti sonori” ispirati dal lavoro teatrale di Toni Servillo e Mimmo Borrelli su Napoli.

La mostra I paesaggi di Tullio Pericoli inaugura a Tokyo, all’Istituto Italiano di Cultura, nel maggio 2016. Nello stesso anno, nell’ambito della Biennale del disegno di Rimini, si tiene la mostra Oltre i margini, presso Palazzo Gambalunga.

Nel 2018 viene inaugurata la mostra al Museo Etrusco di Murlo, Linee di terre.

Nel 2019 Adelphi pubblica Incroci. Da marzo 2019 a maggio 2020 si tiene la mostra Forme del paesaggio. 1970-2018, a Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno. Sempre nel 2019, in novembre si tiene la mostra Samuel Beckett. Le plus beau visage du XX siècle, alla Galleria Gallimard di Parigi.