Chi è Sir Antonio Pappano: età, moglie, figli, lavoro e dove vive

Sir Antonio Pappano è un celebre direttore d’orchestra britannico di origine italiana. Scopriamo i segreti della sua vita privata e professionale.

Chi è Sir Antonio Pappano

Antonio Pappano nasce a Epping, nel Regno Unito, il 30 dicembre 1959 da genitori italiani originari di Castelfranco in Miscano, un piccolo borgo dell’Appennino campano. I suoi genitori emigrarono in Inghilterra come inservienti di un ristorante, dove Antonio e i suoi fratelli crebbero. La passione per la musica lo colpisce fin da ragazzo, grazie all’aiuto del padre, che suonava il pianoforte per diletto.

Pappano, in particolare, sviluppa un grande amore per la musica operistica italiana, in particolare per Puccini. Già a 12 anni dimostra buone doti di esecutore al pianoforte, accompagnando alcuni giovani studenti inglesi di canto.

Nel 1973, la famiglia si trasferisce negli Stati Uniti, dove Antonio prosegue privatamente gli studi di pianoforte, composizione e direzione d’orchestra. Pur avendo studiato musica sin dall’età di sei anni, Antonio Pappano si è formato al di fuori delle istituzioni musicali e non ha conseguito alcun diploma, neppure in pianoforte, a dispetto della perfetta padronanza che ne ha.

La carriera di Antonio Pappano

Inizia a farsi conoscere nel mondo musicale come accompagnatore al pianoforte per i cantanti e in seguito viene chiamato come assistente di alcuni direttori ospiti all’Opera di Chicago. Successivamente lavora alla New York City Opera e in altri teatri importanti come la San Diego Opera e la Lyric Opera di Chicago.

Negli anni ’90, Pappano diventa il direttore più giovane delle orchestre della Royal Opera House di Londra, dove dirige sia la Royal Opera che la Royal Ballet. Come pianista e direttore attira l’attenzione di Daniel Barenboim, di cui diviene assistente al Festival di Bayreuth, dove dal 1999 al 2001 dirige Lohengrin.

Nel 1990 diviene direttore musicale della Den Norske Opera, dopo aver debuttato come direttore in Norvegia nel 1987. Nel 1992 diventa direttore musicale del teatro La Monnaie/De Munt di Bruxelles, in Belgio; incarico che mantiene fino al 2002.

Viene nominato direttore musicale della Royal Opera House (Covent Garden) di cui diviene effettivo dal settembre del 2002. In questa sede, dirige numerose opere tra cui Ariadne auf Naxos con Thomas Allen, Falstaff con Bryn Terfel e Massimo Giordano, Madama Butterfly con Marco Berti e Lucio Gallo, Pagliacci con Plácido Domingo, Angela Gheorghiu e Dmitrij Chvorostovskij, Don Giovanni con Anna Netrebko, Robert Lloyd e Nuccia Foc

ile, Aida con Ildikó Komlósi e Carlo Colombara, Lady Macbeth del Distretto di Mcensk con John Tomlinson, Faust con Roberto Alagna e Simon Keenlyside, La Gioconda con Violeta Urmana e Marcello Giordani, Werther con Marcelo Álvarez, La forza del destino con Salvatore Licitra, Ambrogio Maestri e Ferruccio Furlanetto, Das Rheingold, Die Walküre, Otello, La fanciulla del West con Andrea Gruber e José Cura, Sigfrido e altre ancora.

Pappano è stato anche direttore ospite di numerose orchestre prestigiose, come l’Orchestra filarmonica d’Israele, la Chicago Symphony Orchestra, la Berlin Philharmonic Orchestra e l’Orchestra reale del Concertgebouw. Nel 2006, ha diretto un concerto della celebre soprano Renée Fleming con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia alla Scala.

Il titolo di Sir di Antonio Pappano

Nel 2005, Pappano è stato nominato Direttore Musicale dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, succedendo a Chung Myung-whun. Da allora, ha diretto numerosi concerti con l’orchestra, tra cui il concerto del “VERDI gala” in Piazza del Plebiscito a Napoli nel 2009. Nel 2015, ha diretto un concerto con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

Gli è stato attribuito il Laurence Olivier Awards for Outstanding Achievement in Opera nel 2003 e nel 2016, e nel 2013 ha ricevuto l’International Opera Awards.

Nel 2010, Pappano ha ricevuto il Premio Vittorio De Sica per la musica, consegnato dal Presidente Giorgio Napolitano al Quirinale. Nel 2012, è stato nominato cavaliere di gran croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, dopo essere stato nominato commendatore nel 2008. Lo stesso anno, è stato nominato cavaliere dalla regina Elisabetta II.

Nel 2021, Pappano è stato designato come direttore principale della London Symphony Orchestra a partire da settembre 2023 e, successivamente, come direttore principale a partire da settembre 2024.

Pappano è considerato uno dei direttori d’orchestra più importanti e rispettati al mondo, grazie alla sua passione e al suo talento. La sua capacità di portare emozione e profondità alla musica lo ha reso uno dei preferiti del pubblico e della critica. Grazie al suo impegno costante e alla sua dedizione alla musica, Pappano ha consolidato il suo posto tra i grandi direttori d’orchestra del nostro tempo.