Rosetta Martinez, una delle figure più rispettate nel campo della medicina e dell’insegnamento, ha dedicato tutta la sua vita alla cura dei pazienti e alla formazione delle nuove generazioni. Con i suoi 94 anni, ha raccontato in televisione la sua straordinaria storia di impegno, fede e dedizione, evidenziando i momenti salienti della sua carriera e della sua vita personale.
Un percorso professionale straordinario
Rosetta Martinez, nata a Marsala, ha costruito una carriera solida e prestigiosa nel mondo della medicina. Ha ricoperto il ruolo di Primario di Malattie Cardiovascolari presso il Policlinico Umberto I di Roma, uno dei centri ospedalieri più importanti d’Italia. Inoltre, ha insegnato all’Università La Sapienza, influenzando e formando centinaia di studenti di medicina.
Il suo lavoro non si è limitato al campo clinico. La dottoressa Martinez ha partecipato attivamente a progetti umanitari, mettendo la sua competenza al servizio di popolazioni in difficoltà. Tra i ricordi più significativi che ha condiviso, spiccano i suoi viaggi in Africa, dove si recava regolarmente per curare i bambini. In particolare, ha operato a Mogadiscio e in Kenya, dimostrando come il suo impegno medico non conoscesse confini. Anche dopo il pensionamento, ha continuato a viaggiare fino ai suoi 80 anni, contribuendo con la sua professionalità e umanità.
L’impegno sociale e politico
Oltre alla medicina, Rosetta Martinez ha avuto una vita molto attiva anche a livello sociale e politico. Fin da giovane, ha partecipato alla vita pubblica italiana, unendosi alla Democrazia Cristiana e contribuendo alla campagna elettorale del 1946 per promuovere il voto delle donne. Questo evento storico ha segnato l’inizio di un lungo impegno politico per i diritti delle donne e il rinnovamento della società italiana.
Durante il periodo scolastico, ha capeggiato un gruppo di giovani cattolici democristiani che si confrontava regolarmente con i comunisti, il cui leader era un giovane Pino Pellegrino, che in seguito sarebbe diventato senatore. Nonostante le differenze ideologiche, il rapporto tra i due era basato su rispetto reciproco e affiatamento, segno della sua apertura mentale e della capacità di dialogare con visioni diverse.
La fede e le amicizie importanti
La fede cattolica ha sempre avuto un ruolo centrale nella vita di Rosetta Martinez, guidandola nelle sue scelte personali e professionali. Uno degli incontri che ha segnato profondamente la sua vita è stato quello con Papa Giovanni Paolo II, una figura a cui Rosetta ha sempre guardato con profondo rispetto e ammirazione.
Un altro rapporto significativo è quello con la famiglia del presidente Sergio Mattarella. In particolare, Rosetta ha ricordato con affetto Piersanti Mattarella, descrivendo la sua morte come una grande perdita per la Sicilia. “I Siciliani con la sua morte hanno perduto il sogno di un riscatto”, ha detto la dottoressa, sottolineando quanto fosse importante la figura di Piersanti per la speranza di cambiamento nell’isola.
Famiglia e vita privata
Nonostante la sua intensa carriera e i numerosi impegni, Rosetta Martinez non ha mai trascurato la sua famiglia. Madre di tre figli, ha saputo bilanciare la vita professionale con quella personale, offrendo sempre il suo sostegno e affetto ai propri cari. La sua esperienza di vita è arricchita da ricordi della giovinezza trascorsa tra il collegio a Firenze e l’Università di Palermo, tappe fondamentali che l’hanno formata sia a livello personale che professionale.