Rosanna Marani è una figura pionieristica nel mondo del giornalismo sportivo italiano. Nata a Imola il 12 ottobre 1946, è stata la prima donna a diventare giornalista professionista nel settore dello sport, aprendo la strada per molte altre donne in un campo tradizionalmente dominato dagli uomini. Oggi, all’età di 78 anni, la sua carriera e la sua vita personale sono un esempio di determinazione, talento e passione.

Gli esordi nel giornalismo sportivo

Rosanna Marani ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1973, quando si è affermata con La Gazzetta dello Sport, realizzando un’intervista esclusiva a Gianni Rivera, uno dei più grandi calciatori italiani, che era in silenzio stampa da sei mesi. Questo evento l’ha catapultata alla ribalta, facendola diventare una delle voci più rispettate nel giornalismo sportivo. Successivamente, ha collaborato con importanti testate giornalistiche come Il Giornale d’Italia e Il Resto del Carlino, sotto la guida di Gualtiero Vecchietti, e con il Guerin Sportivo, dove ha curato la rubrica Io li spoglio subito sotto la direzione di Italo Cucci.

Nel 1976, Rosanna è diventata ufficialmente la prima donna giornalista sportiva professionista in Italia, segnando un traguardo storico per il mondo del giornalismo. Non solo, è stata anche la prima donna a condurre una trasmissione sportiva in televisione con Bar Sport su Telenorditalia, un talk show dedicato al calcio e ai protagonisti dello sport degli anni Settanta.

La carriera televisiva

Negli anni successivi, Rosanna Marani ha spostato il suo talento sul piccolo schermo, lavorando per numerose emittenti televisive. Per Telemilano, la prima rete televisiva della Fininvest, ha ricoperto il ruolo di inviata per diversi programmi, tra cui Buongiorno Italia, Viva le donne e Record. La sua carriera televisiva l’ha portata anche in Rai, dove ha lavorato in programmi come Il processo del lunedì e 7 Giorni al Parlamento, affiancando il collega Gianluca Di Schiena.

Tra le sue interviste più memorabili, spicca quella a Rosa Bossi, madre di Silvio Berlusconi, trasmessa dal TG1 e rimasta l’unica intervista esistente alla madre del noto politico. Questo pezzo di storia è diventato un elemento chiave della carriera di Rosanna Marani.

Vita personale: matrimoni e famiglia

Rosanna Marani è stata sposata due volte. Il suo primo marito è stato Pierluigi Aprà, un attore noto per il film La Cina è vicina di Marco Bellocchio, che è morto prematuramente all’età di 37 anni. Successivamente, si è risposata con Vincenzo Celentano, scomparso nel 2017. Dal suo primo matrimonio, Rosanna ha avuto tre figli: Gabriele, Andrea e Giulia, che le hanno dato altrettante gioie con la nascita di tre nipoti: Giacomo e Gaia, nati dal matrimonio di Gabriele con Elena Torzuoli, e Francesco, nato dal matrimonio di Giulia con Roberto Carboni.

Impegno sociale e volontariato

Attualmente in pensione, Rosanna Marani è molto attiva su internet, dove continua a scrivere articoli, poesie e aforismi per diverse testate online. La sua passione per la scrittura non si è mai spenta e, nonostante abbia concluso la sua carriera giornalistica, è ancora impegnata nel volontariato e nelle battaglie sociali a favore degli animali e dell’ambiente. È anche nota per il suo sostegno a cause che difendono i diritti dei più deboli, i “senza voce”.

Negli anni Settanta, ha anche esplorato il mondo della musica, scrivendo i testi di alcune canzoni per grandi artisti come Rita Pavone e Domenico Modugno.