Il nome di Sara Simeoni riecheggia da ormai molti anni nel mondo dello sport italiano e possiamo dire che tutta la sua famiglia si è dedicata completamente al salto in alto. Scopriamo chi è Roberto Azzaro, il figlio di Simona ed Erminio.
Roberto Azzaro, cosa sappiamo di lui
Roberto nasce a luglio del 1990 ed è l’unico figlio della coppia di ex saltatori e campioni mondiali e ci stiamo riferendo a Erminio Azzaro e Sara Simeoni. Durante un’intervista rilasciata qualche anno fa, la Simeoni aveva ammesso di aver sempre sognato una famiglia numerosa, ma Roberto è arrivato con calma e di conseguenza non se la sono sentiti di farne un altro.
Inoltre, il suo sogno era sempre stato quello di vedere crescere dei figli, ma con il tempo si è resa conto di quanto fosse arduo come compito, insomma un vero e proprio lavoro. Roberto, sin da piccolo, ha seguito i suoi genitori nel campo di atletica e non ci è voluto molto prima che si appassionasse anche lui di questo sport.
Quando era solo un bambino, Roberto si divertiva a giocare sia nella buca del salto in alto e in quella delle siepi poiché in una c’era la sabbia e nell’altra l’acqua. Alla fine, anche lui ha seguito le orme dei suoi genitori divenendo un saltatore e successivamente ha conquistato il titolo di campione mondiale juniores in salto in alto.
Il figlio di Sara Simeoni si posiziona primo durante le finali dei campionati Csi di atletica e in quel tempo era appena 18enne. Tuttavia, dopo aver portato a casa un prestigioso premio, decide di abbandonare la carriera da saltatore e la notizia fu presa con molta tristezza da parte della mamma.
Ad oggi, stando alle indiscrezioni, Roberto lavora presso una concessionaria di auto e nel tempo libero allena i bimbi e ragazzini nella società creata e presieduta da sua mamma Sara.
Il rapporto tra Sara Simeoni e sui figlio Roberto
Durante un’intervista, Sara Simeoni aveva ammesso di aver un legame speciale con suo figlio Roberto. Per diverso tempo hanno anche condiviso la stessa passione per il salto in alto, ma poi lui ha deciso di non proseguire più. La mamma si era detta molto dispiaciuta, ma alla fine la vita è la sua.
Più che altro, il dispiacere, nasce perché senza un allenamento forte Roberto aveva già raggiunto degli ordini risultati. Pensava infatti che potesse proseguire per scoprire cosa avrebbe fatto nel mondo dello sport. In realtà, la stessa ex campionessa ha ammesso che in tempo passati vi erano anche altri interessi.